Il Napoli Carpisa Yamamay ha vinto per 5-1 confermando il primo posto solitario nel girone D della serie A2. Partita molto equilibrata nel primo tempo, dove le avversarie si sono chiuse bene in difesa e non hanno disdegnato il contropiede. Il vantaggio della Caramia sembrava spianare la gara delle “tartarughine”, ma il pareggio di De Risi poteva demoralizzare le azzurre ma la scatenata numero 10 riporta la gara sul 2-1. Nella ripresa il Napoli Carpisa Yamamay dilaga in maniera netta e gli ultimi venti minuti sono di controllo assoluto. Nel dopo gara parla ai microfoni di Iamnaples.it il tecnico Geppino Marino sulla vittoria della sue ragazze.
Mister Marino, bella vittoria delle sue ragazze per 5-1, però qualche appunto?
“L’approccio alla gara è stato molto superficiale, e nonostante il nostro vantaggio non mi sono sembrate concentrate come al solito. E’ una cosa che dobbiamo migliorare, perché contro le così dette piccole non siamo determinati, al contrario siamo più concentrati davanti ad avversarie di livello alto. Nella ripresa abbiamo dimostrato superiorità e di essere all’altezza della partita. Affrontare un avversario che si chiude tutta in difesa e in avanti hanno un solo attaccante non è semplice da scardinare e abbiamo dovuto segnare per ben due volte per un errore di superficialità, però nel futuro questa ci servirà per crescere e non ripetere certi errori e capire che le partite non si vincono in tre minuti ma nell’arco dei novanta”.
La scelta della Pirone in panchina?
“In settimana ha avuto un problema muscolare, abbiamo preferito non rischiarla dal primo minuto e considerando che nelle prossime settimane avremo delle partite molto difficili. L’assenza di Valeria si è sentita, però Rossella Vitale ha delle caratteristiche difficili da trovare nel calcio femminile è ancora molto giovane ma ha ampi margini di miglioramento , è all’altezza delle titolari e so di poter contare sulle sue qualità in futuro”.
Il prossimo impegno sarà a Catania, che sfida vi attende?
“Il Camaleonte è una squadra molto ostica, in casa giocano bene e gareggiare in Sicilia è sempre molto difficile. Le prossime avversarie saranno l’Aquila Palermo e la Res Roma, incroci importanti per otto finali e faremo di tutto per vincerle”.
Intervista a cura di Antonio Fusco
