C’è un gol di Jackson Martinez da recuperare, una mazzata inflitta al “Dragao” dalla seconda scelta di Gonzalo Higuain nei piani dello scorso mercato estivo di De Laurentiis e Bigon. Prezzi popolari al San Paolo, De Laurentiis vuole l’impianto gremito a Fuorigrotta per spingere gli azzurri alla qualificazione ai quarti di finale di Europa League. L’anima internazionale del suo Napoli non può stare fuori dall’Europa, Champions o Europa League che sia. Nella Spagna di Benitez la chiamano remuntada, è una missione possibile per il Napoli che al San Paolo pochi mesi fa ha piegato anche l’Arsenal con due gol di scarto.
Il Napoli ha chiesto l’aiuto del pubblico, anche se è sorto qualche problema con gli abbonati che non sono riusciti ad ottenere sia il rimborso che il nuovo biglietto. Il Porto arriva alla sfida del San Paolo come un malato in fase di convalescenza che non è ancora guarito completamente dopo le difficoltà avute sotto la guida Fonseca. Se le vittorie contro Arouca e Napoli avevano riacceso le speranze dei tifosi del Dragao, la sconfitta di domenica sera contro lo Sporting Lisbona ha riportato il buio nel gruppo di Quaresma e compagni. Era una sfida fondamentale per il secondo posto che in Portogallo significa accesso alla Champions League passando dai preliminari. E’ stato decisivo un gol di Slimani al 52’ che ha acceso anche le polemiche per un sospetto fuorigioco reclamato da Luis Castro, l’allenatore del Porto. La formazione di Castro si è presentata a questa gara con una grave assenza in difesa, Maicon fermatosi per uno stiramento agli adduttori. A Lisbona Maicon è stato sostituito al centro della difesa da Abdoulaye che non potrà esserci al San Paolo perché non è in lista Uefa. Luis Castro è in difficoltà per la retroguardia considerando anche la squalifica di Alex Sandro che era diffidato ed è stato ammonito nella gara d’andata. La soluzione d’emergenza che potrebbe adottare l’allenatore del Porto in caso di mancato rientro di Maicon è l’arretramento sulla linea difensiva di un centrocampista come Hector Herrera con il classe ’92 Reyes al suo fianco e Mangala dirottato a sinistra. Contro lo Sporting Lisbona, Castro ha perso anche il portiere titolare Helton per un grave infortunio. L’estremo difensore brasiliano ha rimediato una rottura completa dei legamenti e rischia la fine della carriera. Al suo posto è pronto il ventiseienne Fabiano, un altro brasiliano che difenderà la porta del Porto.
Il reparto difensivo è sembrato anche quello più abbordabile nella gara d’andata, è bastato un Napoli propositivo solo per pochi minuti a inizio ripresa per creare varie palle gol sprecate soprattutto da Higuain. Servirà un lavoro di maggiore qualità nella costruzione dell’azione cercando di verticalizzare frequentemente e giocare in velocità per colpire la lentezza della difesa biancoblu. E’ probabile che Benitez s’affiderà ad Inler sulla mediana al posto di Henrique, potrebbe essere poi un’arma letale la velocità di Mertens negli ultimi venti metri per far male al Porto. Napoli non vuole lasciare l’Europa, per coltivare il sogno della finale del 14 Maggio servirà la remuntada, una missione possibile contro il Porto certamente non irresistibile visto all’andata e con qualche assenza pesante.
Fonte: Ciro Troise per “Il Corriere del Pallone”
