Lorenzo Minotti, ex difensore tra le altre di Parma e Nazionale, interviene a Radio Crc, nel corso de Un calcio alla radio. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Ho visto solo gli ultimi minuti di Parma-Napoli, ma l’ho sentita per radio tornando da Bologna, dove non ho visto sicuramente la miglior Juve. E’ una Juve che senza la fisicità di Emre Can e Khedira perde qualcosa e che ieri non ha trovato una prestazione all’altezza in uomini chiave come Ronaldo e Cancelo. Di buono, però, c’è da dire che i bianconeri sono stati cinici, bravi a soffrire e molto, molto umili. Il Bologna ha giocato molto bene ma non riesce a concretizzare, sia per bravura di Perin alla fine che per limiti di mira. Santander? Ha vinto tutti i duelli aerei e s’è battuto molto, ma la palla non è entrata. Il Napoli? Sta bene già da un po’, ma fino a ieri, che ne ha fatti quattro, c’era stato qualche problema sotto porta. Poi la fase difensiva è eccellente, non subiscono gol da cinque gare e mezzo. Il merito di Ancelotti è stato quello di coinvolgere un po’ tutti. Fosse mancato Albiol l’anno scorso, sarebbe stato un dramma: ora, invece, si spera che il Napoli possa tenere una buona tenuta nelle gare importanti anche con Chiriches o Maksimovic.Se il Napoli è sulla strada per vincere? L’anno scorso ha avuto la chance per scrivere un pezzo di storia ma delle cose non sono andate come dovevano, vedi il KO di Ghoulam o gli ultimi mesi di Mertens. Ancelotti sapeva che battere il record di Sarri sarebbe stato difficile: il turnover allora l’ha fatto in campionato, in Champions è uscito per sfortuna, in poche parole ha deciso di cambiare gli ordini degli addendi. Ora deve puntare tutto sull’Europa League ma se pure si dovesse uscire agli ottavi ed arrivare secondi, non sarebbe un anno da dimenticare. Il lavoro è stato fatto bene, ora bisogna ottimizzare. Napoli, Chelsea ed Arsenal sono le favorite per la vittoria finale di Europa League, ma occhio alle spagnole. Napoli-Juve? Per me vincono gli azzurri.”
