Mino Raiola è intervenuto sulle frequenze di radio KissKiss Napoli nel corso del programma “Radio Gol“: “Le strategie di mercato in Italia si effettuano sempre troppo tardi, nei paesi esteri molto prima. Futuro Cavani? De Laurentiis è stato chiaro. Non so se ci vuole un pazzo o un visionario. Il valore di un giocatore è sempre correlato alle sue prestazioni. Magari una squadra spende i famosi 70 milioni e Cavani fa la fine di Fernando Torres. In quel caso si parlerà di pazzia. Se l’uruguaiano dovesse segnare 40 gol allora sarà buon mercato. E’ un campionato aperto, si lotta e ci sono tantissimi giocatori importanti in giro. Difficile però che Ibrahimovic possa tornare in Italia, non credo sarà la nostra strategia. Ha un contratto di altri due anni con il Psg. Futuro Mazzarri? Credo che un tecnico ed una società debbano rimanere insieme se si viaggia su binari paralleli, con gli stessi obiettivi e le stesse finalità. Se non ci fossero tali corrispondenze allora sarebbe meglio separarsi. In caso di cessione di Cavani la società avrebbe 60 milioni da investire. Non credo che i soldi influiscono tanto sulla possibilità di vincere lo scudetto, sono le scelte. Lo dimostra il Borussia Dortmund. Psg e City sono le più ricche del mondo a livello di liquidità, ma il Mnchester non vincerà il titolo. Vincere lo scudetto è anche questione di tradizione, bisogna essere tranquilli fino alla fine e questo è molto difficile a Napoli. Lo stesso Milan avrebbe potuto mandare via Allegri dopo le prime 7 giornate ed invece adesso è ad un passo dal secondo posto”.
A cura di Luigi Curcio
