Mimmo Malfitano, collega de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto sulle frequenze di radio KissKiss Napoli nel corso del programma “Radio Gol“: “Con il pareggio di ieri il Napoli ha perso un occasione importante. Analizzando la partita però, c’è da dire che gli azzurri hanno incontrato una grande Juve. Il pareggio è il risultato più giusto. Dopo i primi brutti 45 minuti, nel secondo tempo c’è stato un sussulto d’orgoglio, ma non si è ancora giocato da vero Napoli. Una squadra piuttosto confusionaria, un approccio alla partita deludente. Gli azzurri mi sembravano impauriti di questa Juve, timori anche negli appoggi più semplici. Non si riusciva a verticalizzare, ma ci si limitava a fare giro palla in difesa. Era il sintomo di una squadra timorosa. Lo staff di Mazzarri dovrà lavorare molto sull’approccio, soprattutto nelle grandi sfide. E’ una delle differenze sostanziali per cui la Juve è a +7. Difficoltà nel segnare? Probabilmente a parti invertite con Pirlo nel Napoli, Cavani non si sarebbe più fermato. Se c’è la possibilità di avere una giocata estrosa allora è più facile segnare, ma se non hai un giocatore in grado di creartela trovi solo maggiori difficoltà.
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