Mimmo Malfitano è intervenuto ai microfoni di Radio Goal su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it: “Su Jorginho dico che al di la del fatto che il ragazzo abbia affrontato la conferenza con padronanza mi ha colpito anche il fatto che si sia già posto degli esempi da seguire come Pirlo e Xavi. Ciò sta a significare che crede molto nelle sue qualità così come Benitez e la società. Direi solo di andarci cauto per fargli esprimere tutte le sue qualità. Io credo che da qui fino al 31 dobbiamo aspettarci un colpo. Ma il mercato del Napoli sta vivendo una fase di stasi dovuta a difficoltà nel concludere certe trattative. Sono stati contattati tanti giocatori ma ci sono difficoltà nel chiudere. Questa cosa mi preoccupa perché vedo che Bigon ha difficoltà nel chiudere certe operazioni non tanto nel trattare. Le operazioni sono estremamente difficili. Vorrei vedere che non ci sia reazione contro il Chievo. E’ vero preoccupiamoci e rispettiamo, ma non stiamo qui a preoccuparci , se no ritorniamo all’epoca Mazzarri quando anche contro una squadra di Serie C non si stava tranquilli. Il Chievo è una squadra alla portata. Sarebbe la fine di tutto se anche il Chievo dovesse crearci problemi. Io penso che Jorginho giocherà titolare. Bisogna cominciare a tastarlo. E’ una partita che può andare bene per lui non per il valore del Chievo, ma perché visto che ha giocato nel Verona potrebbe avere maggiori stimoli. Io escluderei un cambiamento di modulo perché per farlo bisognerebbe fare a meno di uno dei 4 giocatori davanti. Cannavaro? Per quello che mi risulta il Napoli sarebbe disposto a cederlo, ma non ci sono richieste. Non c’è stata nessuna società che ha chiesto al Napoli di intavolare una trattativa. A meno di fatti eclatanti il giocatore non si muoverà, ma in ogni caso sul piano tecnico e per la partecipazione alle partite il discorso è chiuso. E’ una mia impressione questa. Non so se Benitez lo veda o meno, ma la mia impressione è che Cannvaro dopo questi sei mesi non rientra più nei piani della società. Questo è un mio pensiero. Non rientra nei piani tecnici e quindi si aspetterà Giugno per cercare di piazzarlo a meno che non accada qualcosa negli ultimi giorni. Io credo giocherà Mertens, bisogna dargli continuità. In questo momento Benitez vuole dare fiducia più a Mertens che non a Insigne. Poi queste sono partite con il vantaggio del fattore campo e ci saranno delle scelte oculate ed è anche probabile che a risultato acquisito che speriamo tutti si riposi qualcuno li davanti. Io credo che la prima finalista di Coppa Italia sarà la Fiorentina.”
La Redazione
CDM
