Controsorpasso. Però ci siamo. La corsa di Mister X per arrivare al Milan è decisa. Una corsa a due, nel rispetto dei limiti di velocità e dei tempi richiesti da una trattativa a tre, per fine agosto. Ma uno tra Marek Hamsik e Javier Pastore indosserà la maglia con lo scudetto.
Dopo gli ultimi giorni di silenzio del Napoli sul futuro di Hamsik, ieri nuove parole di Maurizio Zamparini che ribadisce una trattativa avviata da tempo: «Il Napoli mi ha chiesto Pastore». Un interesse non nuovo che conferma l’ambizione di Aurelio De Laurentiis, la voglia anche però di non tenersi in squadra un giocatore che preferirebbe andarsene (leggi Hamsik) per cominciare a vincere. Stesso discorso per Lavezzi, ma il Pocho al Milan non interessa. «Oggi vedrò il procuratore di Pastore e parlerò con lui. Penso – ha continuato Zamparini a Crc – però che l’interesse del Napoli su questo calciatore sia concreto perché me lo ha chiesto fino a venti giorni fa. Credo che l’interesse del presidente sia attuale anche perché se andasse via uno dei tre lì davanti occorrerebbe una alternativa». E il Milan? «Non ha la precedenza su Pastore, rispetto al Napoli». La società di via Turati è vigile. Al momento non si parla di cifre, ma è chiaro che se all’ombra dovesse davvero sbarcare Pastore a quel punto per Hamsik si spalancherebbero le porte di Milanello.
Almeno 30 milioni la somma che dovrà mettere a disposizione il presidente Silvio Berlusconi in persona, che martedì prossimo (salvo impegni politici), sarà presente al raduno rossonero a Carnago e parlerà di persona con Galliani e Allegri per fare il punto sul mercato e capire le necessità tecniche per tornare a vincere anche in Europa. Per il tecnico del 18° scudetto non ci sarebbero problemi ad allenare sia Pastore che Hamsik. Il primo sarebbe il trequartista ideale alle spalle di Pato e Ibra, il secondo la mezz’ala sinistra al fianco di Van Bommel e Gattuso.
Fonte: Leggo
La Redazione
M.V.
