Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha parlato in conferenza a margine della presentazione dei due progetti in corsa per la realizzazione del nuovo stadio di San Siro:
“Il sindaco Sala non ha preso parte all evento, ma vuole farsi un’idea con calma, ma noi lo vediamo spesso e ci confrontiamo tanto. Era qui l’assessore allo sport e funzionari del comune. Biglietti? Ci attendiamo molto dai biglietti corporate,che verranno acquistati dalle società che porteranno delle entrate più grosse. Ci attendiamo piu pubblico, abbiamo come media 47 mila spettatori, ora ce ne aspettiamo 60 mila,gli stati moderni sono sempre pieni. Ci sarà varietà di prezzi,alcuni molto popolari. Uno stadio da 90 mila posti lo riempi solo al derby, noi vogliamo uno stadio sempre pieno e non semi vuoto, e nemmeno troppo piccolo è buono perché non hai le entrate giuste. Avremo una concessione di 90 anni perché si costruisce sul terreno del comune e quindi diventa di proprietà del comune”.
Perché uno stadio per due squadre? “Inter e Milan hanno condiviso lo stadio per 70 anni, in cui facciamo scelte continuamente, una coogestione da diversi anni. Avere uno solo stadio è più sano dal punto di vista ambientale perché c’è solo una struttura. Un progetto da 1,2 miliardi necessita di una forza finanziaria comune per sostenere le spese”.
San Siro demolito? “Noi sicuramente sentiremo l’opinione degli abbonati e di chi va allo stadio, dei cittadini e di chi abita nella zona, vogliamo avere delle risposte da loro. Per loro lo stadio è casa, la loro opinione è rilevante”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro