La speranza di Milan e Napoli è che la partita di domenica si ripeta il prossimo anno per un traguardo più consistente. Non che la certezza di un posto in Champions League non lo sia, ma tocca soprattutto a loro, a Milan e Napoli (oggi Inter, Roma, Lazio e Fiorentina sono più indietro), accorciare la distanza da una squadra che in Italia sembra (anzi, è) irraggiungibile. Quanto manca alla squadra di Allegri e a quella di Mazzarri per annullare la differenza dai campioni d’Italia lo potremo capire anche dalla loro sfida a San Siro, ma di sicuro dovranno fare un passo avanti nel gioco e nell’organico per mettersi alla pari della Juve. E questo arricchimento deriverà anche dall’esito della partita: Milan e Napoli hanno bisogno di un posto in Champions per investire.
Il Milan senza Champions sarebbe strano (e ancora di più la Champions senza il Milan), ma sarebbe strano anche se non ci arrivasse il Napoli dopo l’ultimo splendido campionato. Il Napoli ha fatto molto meglio dell’anno scorso nonostante la cessione di Lavezzi; il Milan l’anno scorso ha lottato per lo scudetto e ora, dopo un girone d’andata da allarme rosso, si è rimesso nella corsia giusta. Se però perde, fa un brutto passo indietro. La tensione è sopra la testa dei rossoneri. Vedremo domenica sera che effetto farà.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
