Restano quattro i punti di distanza tra il Napoli ed il Milan. Lo scontro diretto di San Siro non ha permesso agli uomini di Allegri di ridurre il divario per il raggiungimento del secondo posto complice una prestazione d’alto livello del Napoli che può anche recriminarsi di non esser riuscita a portare a casa i tre punti. Una prova di forza della squadra di Mazzarri che adesso vede la qualificazione in Champions veramente da vicino. Ripercorriamo il match attraverso il nostro CountDown:
10 il voto ai tifosi del Napoli. Impossibile non riservare questa piazza allo straordinario pubblico napoletano che è accorso a Milano in grandissimo numero (almeno 7,000) ed ha dato dimostrazione di tutto il suo sconfinato amore. Il “Meazza”, con le sue oltre 70,000 presenze, è stato anche un po’ azzurro con il palese innalzarsi di cori d’incitamento per gli azzurri.
9 come il minuto 91 nel quel Emanuele Calaiò ha vuto l’occasione di regalare la vittoria a Napoli a Milano facendosi trovare pronto sul cross dalla destra di Zuniga impattando di testa. Il suo sarebbe stato il primo goal con la maglia del Napoli dopo il ritorno regalando la vittoria a Milano con i rosso-neri che manca dal 1987. 9 anche come i pareggi in campionato del Napoli.
8 come il numero di cartellini sfoggiati dall’arbitro. Sette gialli ed uno rosso, al francese Flamini, per una partita molto fisica e, a tratti, nervosa tra le due parti che non volevano mollare e lasciare nulla agli avversari. 5 per il Napoli e 3 per il Milan.
7 il voto alla prestazione di Behrami. Ennesima prestazione super del centrocampista svizzero che ormai occupa stabilmente questa posizione della nostra rubrica. Anche nella gara di ieri di Behrami in campo sembrava che ve ne fossero almeno 3, incredibile condizione e generosità che gli hanno concesso di spiccare ancora una volta. Inamovibile.
6 i goal tra le due formazioni nelle due partite di campionato. Dopo il 2-2 dell’andata arriva l’1-1 di ieri sera.
5 come i goal in campionato di Goran Pandev che, ormai agli sgoccioli della stagione, sembra aver trovato la forma migliore riuscendo anche a conquistarsi definitivamente la maglia di titolare, prima sempre in ballottaggio con Lorenzo Insigne. Tre goal nelle ultime quattro partite per il Macedone che ha ancora fame.
4 i minuti passati tra il goal di Flamini e quello del pareggio di Goran Pandev . Il Napoli non ci stava a trovarsi sotto nel punteggio dopo aver messo in campo un gran gioco nei primi trenta minuti di gioco e dopo il goal da fuori del francese del Milan, la reazione è arrivata subito. Zuniga, Hamsik e Pandev deve solo insaccare!
3 il voto al fallo di Flamini su un’incontenibile Camillo Zuniga, pericoloso ma fortunatamente senza effetti per il forte esterno colombiano del Napoli. Rosso diretto per un giocatore protagonista, suo malgrado, di svariati episodi come questo.
2 (delle 5 ammonizioni del Napoli) che risultano fatali agli azzurri di Walter Mazzarri che dovrà fare a meno di De Sanctis e Campagnaro nella prossima sfida contro il Cagliari.
1-1 il risultato finale al termine di una partita che il Napoli avrebbe potuto vincere ma che, forse per paura di perderla addirittura, non ha avuto la necessaria cattiveria per riuscirci.
0 l’utilità degli assistenti di linea anche in questa partita. Voluti per dare un consistente aiuto agli arbitri, questi si sono rivelati solo un problema aggiunto in termini di confusione e sviste. Clamoroso l’errore sul fallo di mano di Flamini che avrebbe sancito un calcio di rigore per il Napoli sul risultato ancora di 0-0.
