Rafael 5.5: Inoperoso nel primo tempo, il Milan in pratica conclude solo una volta verso la sua porta, quando Menez sigla il vantaggio rossonero. Non può nulla sul colpo di testa di Bonaventura. Sempre poco sicuro nelle uscite.
Mesto 6: Si propone spesso sulla destra cercando il fraseggio con Callejòn, probabilmente sotto espressa richiesta di Benitez, intenzionato ad insistere sull’out di competenza di Armero. Uno dei pochi a salvarsi in una serata storta.
Albiol 5: Grosse responsabilità sul raddoppio del Milan quando dimentica letteralmente Bonaventura che taglia in area ed insacca di testa con assoluta libertà. Menez, con le sue incursioni, gli sfugge praticamente sempre nell’arco dei 90′.
Koulibaly 4.5: Praticamente immobile quando Menez lo batte in velocità. Avrebbe dovuto leggere la situazione ed anticipare l’avversario. Non esente da colpe anche sul secondo gol, anche se in quel caso Bonaventura è stato perso dal compagno di reparto. Rischia di fare la frittata nel finale quando perde una palla pericolosa.
Ghoulam 5.5: Si vede poco in fase propositiva. Talvolta finisce per soffrire un po’ le discese di Bonera che non eccelle in termini di velocità. Avrebbe potuto fare molto di più, ma questa sera non gode della complicità di Mertens sul suo out di competenza.
Lopez 4.5: Non segue l’inserimento di Menez grazie al quale il francese s’incunea in area ed insacca alle spalle di Rafael. Per il resto quasi sempre in affanno, soffre il centrocampo avversario. Nel primo tempo avrebbe sui suoi piedi una buona palla da calciare con violenza, ma lo spagnolo opta per la conclusione di piatto.
Jorginho 5: Poca qualità alla manovra, quasi nulla la quantità in mediana. Verticalizza raramente servendo pochissimo gli attaccanti dinanzi a sè. (60′ Hamsik 5.5: Trenta minuti di gioco, ma tocca davvero un numero limitato di palloni).
Callejòn 5: Nella prima frazione è tra i più propositivi, anche se in qualche circostanza avrebbe potuto osare un po’ di più. Quasi scompare nella seconda frazione, quando si vede pochissimo, quasi nascondendosi.
De Guzman 5.5: Gioca tra le linee, ma non riesce ad incidere più di tanto. Cerca di svariare in fase d’attacco per creare spazi ai compagni, tuttavia con scarsi risultati. (77′ Gargano s.v.)
Mertens 5: Non sfrutta quasi mai la maggiore velocità rispetto a Bonera e la sua capacità nel dribbling. Involuto, abulico, mai incisivo. Da lui, specie in queste serate, bisogna aspettarsi molto di più. (72′ Zapata 6: Buono l’atteggiamento, entra subito nel ritmo gara, ma quando il risultato è già compromesso).
Higuaìn 5: Nervoso sin dalle prime battute, quasi insofferente al gioco dei compagni. Consuma le sue energie in proteste sterili all’indirizzo dell’arbitro, ma per il resto appare svogliato. Da sottolineare solo una conclusione potente respinta da Diego Lopez nei minuti finali.
Milan: Diego Lopez 6.5; Bonera 6.5, Rami 6 (66′ Zapata 6), Mexes 6, Armero 5.5; Poli 6 (77′ Muntari s.v.), de Jong 6.5, Montolivo 6.5 (86′ Essien); Honda 6, Menez 7.5, Bonaventura 7. A disp.: Agazzi, Abbiati, Saponara, Pazzini, Albertazzi, Zapata, Zaccardo, El Sharaawy. All. Inzaghi.
Napoli: Rafael 5.5; Mesto 6, Albiol 5, Koulibaly 4.5, Ghoulam 5.5; Jorginho 5 (60′ Hamsik 5.5), David Lopez 4.5; Mertens 5 (72′ Zapata 6), De Guzman 5.5 (77′ Gargano s.v.), Callejon 5; Higuain 5. A disp.: Colombo, Andujar, Henrique, Britos, Inler. All.Benitez
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
