Reina 6: Nessuna parata degna di nota, Kucka non gli dà scampo sul gol dell’1-2. Bene sulle prese alte
Hysaj 5.5: Nella prima parte di gara gioca sul velluto fino a quando non inizia ad ingranare Bonaventura. L’esterno rossonero gli crea qualche grattacapo di troppo. Lascia libero Pasalic che di testa colpisce la traversa.
Tonelli 5.5: Messo in difficoltà dal retropassaggio di Jorginho, non riesce a rimediare in occasione del gol di Kucka, fallendo il passaggio decisivo. In realtà sbaglia troppo in fase d’appoggio e mette in difficoltà la retroguardia. Tuttavia, la sua forza fisica nel finale diventa preziosa.
Albiol 6.5: In difficoltà su alcune accelerazioni di Bacca, soprattutto nella ripresa. Tuttavia è solo un piccolo neo nella sua prestazione di grande sostanza. Mette la sua esperienza al servizio di una retroguardia che a tratti va in affanno.
Strinic 6: Con il suo impegno e la sua dedizione non sta facendo sentire la mancanza di Ghoulam, anzi. Il croato appare più ordinato e più prezioso tatticamente.
Allan 6.5: Sarri lo preferisce a Zielinski per dare più polmoni e più forza alla mediana. Tecnico ampiamente accontentato, con il brasiliano che non smette di correre dal calcio d’inizio. Arriva stremato nel finale ed è costretto ad uscire per crampi (87′ Rog s.v.)
Jorginho 5.5: Prima mezz’ora di gioco ad altissimo livello, tocca una quantità industriale di palloni e fa sempre la scelta giusta. Poi improvvisamente spegne la luce e va in difficoltà sul pressing avversario. (61′ Diawara 6: L’impatto col match non è dei più semplici, poi riesce ad esaudire le richieste del tecnico azzurro)
Hamsik 6.5: La raffinatezza con la quale tocca ogni pallone è disarmante per gli avversari. Fondamentale, come di consueto, per la manovra azzurra. Sfuma un po’ nella ripresa, esce per far spazio a Zielinski. (74′ Zielinski 6: Interpreta bene il match in un momento topico dell’incontro).
Callejòn 6.5: Ritrova finalmente il gol dopo molte partite di digiuno. Prima gioia di questo 2017 per lo spagnolo che beffa Donnarumma con un tunnel sopraffino.
Mertens 6.5: La sua è una partenza a razzo. Subisce un fallo netto in area di rigore, non ravvisato dall’arbitro e mette lo zampino sia sul gol di Insigne (fantastica la sua apertura), sia su quello di Callejòn. Purtroppo, divora una ghiotta occasione a tu per tu con Donnarumma sullo 0-2.
Insigne 7.5: Ha una marcia in più, rispetto agli avversari e rispetto alle ultime uscite stagionali. Sarà forse l’aria particolare che si respira in questo stadio dove ogni anno riesce ad esaltarsi. Fantastico il gol che sblocca la gara, il suo bolide di sinistro non dà scampo a Donnarumma. Sfiora la doppietta in almeno tre occasioni, cerca anche l’eurogol da metà campo, ma il pallone esce di poco alto sopra la traversa.
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
