In casa Milan non c’è solo preoccupazione per gli ultimi deludenti risultati, ma sopratutto c’è preoccupazione in società per l’arrivo dei cinesi che viene continuamente rinviato. Secondo quanto riporta il giornalista Sky Peppe Di Stefano la situazione è in continuo divenire; ecco le sue parole:
“Il closing era previsto 90 giorni dopo la firma del preliminare, facendo dei calcoli si arriva all’inizio del mese di novembre. In realtà, il closing ora è previsto per l’inizio di dicembre, perchè c’è stato uno slittamento di circa un mese dovuto soprattutto alle autorizzazioni bancarie per il gruppo cinese: non c’è alcun problema e le parti sono in costante contatto, l’intenzione è quello di provare a chiudere l’affare entro la fine del 2016 in modo da consegnare alla società a partire dall’1 gennaio l’opportunità di costruire un nuovo Milan. Se così sarà, anche a livello di mercato sarà altra storia, e il Milan avrà un’imponenza economica ben diversa. C’è un pizzico di preoccupazione, perchè la tanta confusione di questi anni ha portato un minimo di paura, ma stavolta crediamo che l’affare sia fatto e che manchino dettagli. Al closing i cinesi dovranno versare 420 milioni di euro, perchè 100 li hanno già versati e 520 è il valore complessivo del Milan. I 220 milioni di euro di debiti saranno ereditati dai cinesi, o in un’unica o in più soluzioni, e arriveranno anche 350 milioni di euro (verbalizzati nel contratto) per far tornare il Milan grande sul mercato”.
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