Un lunghissimo incontro, iniziato attorno alle 9.30 di stamani e terminato qualche istante fa al TAS di Losanna, per tentare di ribaltare le decisioni precedentemente prese dall’UEFA a Nyon, quando un mese fa il Milanveniva estromesso dalla partecipazione alla prossima Europa League. Decisione definitiva attesa per domani e prime parole post colloquio, rilasciate dall’ad Marco Fassone ai microfoni di Sky Sport, al termine del lunghissimo colloquio odierno che potrebbe cambiare la storia recente del club rossonero:
“E’ la terza o la quarta volta che vi do le sensazioni quando finisce una giornata molto lunga come questa: oggi è stata intensa, siamo qui dalle 9.30 di stamattina, c’è stata ampio tempo a disposizione per ascoltare tutte le parti. La sensazione è che tutti abbiano ascoltato molto attentamente, che si sia andati molto nel dettaglio, esplorando gli aspetti di business, finanziari e legali: ora il panel ha tutti gli elementi per giudicare secondo legalità nel miglior modo possibile. Elliott può avere un peso? Penso di si, abbiamo cercato di mettere insieme tutta la nostra possibilità in termini di supporto legale, e la presenza di Franck Tuil (a Losanna per conto di Elliott, ndr) ha dato un ulteriore supporto alle tesi già illustrate all’UEFA in passato tramite documenti, ma la presenza fisica in un momento come questo, con cambio di azionista, è certamente significativa. Ci aspettiamo che la sentenza arrivi domani in mattinata”.
