L’auspicio è che criteri di serietà, trasparenza e soprattutto attenzione siano dirottati anche sulle altre compagini giovanili. Poi ci auguriamo anche il Napoli decida di investire anche del denaro, al contrario degli attuali miseri trecentomila euro distribuiti per tutte le categorie, sul vivaio. Mancano solo dettagli ed ufficialità, poi anche la Primavera volerà in Trentino, come ha fatto la prima squadra. Dal 4 al 14 agosto ci sarà la preparazione tra le valli alpine, con il preparatore atletico Corrado Saccone, che vanta un’esperienza in Campania con il Casoria in Eccellenza, guidato dal presidente Carmine Romano e dal tecnico Giovanni Fusco. Il mister ex Lecce sarà da domani a Castelvolturno, dopo i giorni passati a Folgaria. Passerà qualche ora a studiare ancora schemi e tabelle, quelle stilate accanto a Mazzarri e quelle ricevute dagli altri tecnici della cantera sui ragazzi che faranno parte del suo gruppo, una rosa composta dai ’92 e dai ’93. Una squadra che sarà rivoluzionata rispetto a quella dello scorso anno, costruita sul gruppo dei ’91. Quello, insomma, dei vari Sepe, Monda, Diana, Liccardo e Varriale. Andranno tutti via in prestito, hanno bisogno di giocare, di mettere nelle gambe l’esperienza giusta. Stesso discorso anche per Camillo Ciano: il bomber del ’90 ha impressionato Mazzarri, ma con l’arrivo di Lucarelli troverebbe pochissimo spazio e dovrebbe finire in serie B dopo la scorsa stagione passata a Lecco in Lega Pro. E’ difficile però trovare società nella serie cadetta disposte ad investire, mentre nella vecchia serie C con la legge sugli under è molto più facile piazzare i giovani. La Terza Divisione è, invece, la destinazione più probabile per gli altri ragazzi che restano sotto contratto e che verranno ceduti solo con la formula del prestito secco, senza lasciare diritti di riscatto. Bisognerà poi inserire tre elementi del vivaio nella rosa per l’Europa League, oltre a Cannavaro e Vitale, che dovrebbero rimanere a Napoli. E’ probabile che parta Gianello, destinazione Iraklis Salonicco, e Sepe venga inserito come terzo portiere. Insigne, invece, è vicinissimo al Foggia di Zeman. Poi Maiello sembra l’elemento che più ha colpito Mazzarri e che potrebbe essere aggregato gradualmente alla prima squadra. Allenamento con la prima squadra e convocazioni sempre più frequenti, giocando in Primavera quelle settimane che si dovrebbe finire in tribuna. Il criterio che Mazzarri ha fissato è quello della funzionalità: il tecnico ne ha parlato con suo omologo Miggiano e con il team manager Peppe Santoro.
Ciro Troise
Fonte: Il Roma
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro