E’ riuscito ad entrare nelle grazie di Benitez non solo per la sua disciplina tattica, anche per il modo di porsi nello spogliatoio e per l’applicazione durante gli allenamenti. Ecco perché Giandomenico Mesto è stato invitato dal Napoli a rinnovare il contratto. Un attestato di stima che ha inorgoglito non poco l’ex difensore di Reggina, Udinese e Genoa. Non capita a tutti di essere apprezzati da un tecnico appena conosciuto e che tra l’altro ha avuto a che fare con tanti top player. Mesto, 32 anni, è contento della gratificazione: « Io sono felicissimo di rimanere a Napoli – ha dichiarato ai microfoni di radio Kiss Kiss, durante il programma Radio goal – Aver rinnovato il contratto e poter lavorare ancora con questo staff tecnico mi ripaga dei sacrifici compiuti durante il periodo di riabilitazione. Nel prossimo campionato vogliamo migliorarci e fare qualcosa di importante a tutti i livelli. Le premesse ci sono tutte ed io cercherò di dare il mio apporto come stavo facendo prima dell’infortunio». Mesto ha sorpreso Benitez anche per la rapidità del recupero dopo l’intervento al legamento crociato. E’ il classico elemento sempre pronto all’impiego e in più ruoli. Ha, infatti, agito a destra, a sinistra e anche da centrale. «Il bilancio complessivo dell’annata è da ritenere sicuramente positivo, poi è chiaro che si cerca sempre di far meglio e noi avremmo voluto farlo. E’ comunque un progetto nuovo, sono cambiate tante cose. C’è da essere soddisfatti. Sul piano personale mi è dispiaciuto tanto fermarmi proprio nel pieno della stagione». E fu proprio il suo stop, nella gara casalinga con il Catania (il 2 novembre) a far scattare l’sos in difesa. Ha spiegato Mesto: «Gli infortuni fanno parte del calcio, la sfortuna è stata quella di… romperci tutti nello stesso ruolo. Réveillère, però, è stato importante, ha dato una mano a tutta la squadra. Anche Ghoulam è stato importantissimo. Speriamo di essere tutti a disposizione di Benitez l’anno prossimo».
Nel frattempo, il Napoli ha provveduto ad ingaggiare un altro difensore, Koulibaly. «De Laurentiis e Bigon hanno dato tantissimi segnali forti in questi anni. Non credo che la concorrenza sia un fattore negativo. Se hanno acquistato un altro difensore, vuole dire che il mister vuole sentirsi più coperto». Intanto tra i tifosi non si fa che parlare di Mascherano. Per Mesto, ben vengano i campioni ma senza sminuire il valore di chi già c’è: « Posso solo dire che quando si parla di Mascherano ci troviamo al cospetto di un top-player. Più giocatori forti ci sono, meglio è per tutti. Basandoci sulla rosa attuale, però, dico che i nostri centrocampisti sono di assoluto livello. Anche Radosevic ha margini di crescita. Se poi arrivano altri calciatori di alto livello, sarebbe meglio per tutti». Mesto ha sponsorizzato il compagno di squadra Lorenzo Insigne per i Mondiali: «Da amico spero che possa andare in Brasile; da collega dico che meriterebbe comunque di andarci per ciò che ha fatto sul campo. Facciamo il tifo per lui, è un giocatore importante che può fare molto bene. E non nomino Maggio perché per me Christian è un punto fermo per la Nazionale». Non ama ripetere la parola scudetto anche se… «Credo che sia giusto rimanere con i piedi per terra ma nemmeno nascondersi. Noi puntiamo al massimo, sia in campionato che in Champions attraverso i preliminari. Sappiamo quanto vale la nostra squadra»
Fonte: Corriere dello Sport
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