Al mattino lavoro sodo al centro tecnico di Castelvolturno con partitella finale sotto gli occhi degli iscritti al corso per allenatori di prima categoria tra cui gli ex azzurri, il Pampa Sosa, Lucarelli e Caccia (assente per ovvi motivi, Lopez del Cagliari, nonchè Bellucci e Gattuso, indagati nell’indagine sul calcio scommesse); momenti di svago, invece, nel pomeriggio con la visita di tre calciatori allo store della Dooa nella Reggia Outlet di Caserta e soprattutto in serata quando una delegazione di calciatori insieme con Benitez hanno partecipato alla festa per trent’anni del centro fisioterapico di Cerreto Sannita del dottor Alfonso De Nicola, medico sociale del Napoli. Ed è stato qui che Mertens ai microfoni di Sky ha raccontato le sensazioni dello spogliatoio: «La squadra sta acquistando sempre più consapevolezza dei propri mezzi ed il gruppo è oltremodo affiatato. Le due vittorie ci hanno riportato il morale su e ci possiamo allenare senza avvertire la fatica. D’ora in poi non penseremo più alla Champions e finché non riprenderà l’Europa League, ci concentreremo solo sul campionato. Benitez è un allenatore molto bravo e con lui si lavora bene e sono sicuro che andremo lontano. Lo scudetto? No, ora dobbiamo pensare al Cagliari».
Benitez ha ordinato prima un lavoro di natura tecnico-tattica e poi la partita in famiglia. A seguire dalla tribunetta con attenzione le esercitazioni del tecnico spagnolo gli allenatori del corso di Coverciano che hanno concluso così la loro due giorni di stage presso il calcio Napoli. Buone notizie per quanto riguarda Behrami e Pandev. Stanno molto meglio ed arruolabili quindi fin dal primo minuto per la gara in Sardegna. Ovviamente Don Rafa ha prestazioni più attenzione alla fase passiva, quella che per ora va ancora perfezionata e messa a posto.
A CASERTA – Bagno di folla invece per Hamsik, Behrami e Callejon a La Reggia Designer Outlet presso lo store Dooa di Sorbino, uno degli sponsor storici del Napoli.
A CERRETO SANNITA – Nel pomeriggio, poi, una folta delegazione di calciatori (Albiol, Hamsik, Cannavaro, Radosevic, Mertens e Fernandes), guidata dal vice presidente Edoardo De Laurentiis, il tecnico Benitez d il suo vice Fabio Pecchia, ha partecipato alla festa del trentennale di uno centri fisioterapici più apprezzati in Italia. Quello creato dalla famiglia De Nicola ed attualmente diretto dal dottor Alfonso, medico sociale del Napoli, e dalla sorella dottoressa Gemma che si occupa del reparto di riabilitazione dell’età evolutiva. Durante lo spettacolo di «Cenerentola» organizzato dai bambini hanno recitato anche Cannavaro, Hamsik e Radosevic con abiti da scena. Momento di emozione poi quando c’è stata la distribuzione dei regali da parte di insoliti Babbo Natale? I giocatori della squadra del Napoli appunto. I ragazzi hanno ritirato i doni regalati direttamente dalle mani di Albiol, Hamsik, Cannavaro, Radosevic, Mertens e Fernandes. Morale alto, quindi, nello spogliatoio azzurro dopo due prestazioni così convincenti come quella con l’Arsenal e la successiva con l’Inter. Ora in vista della gara con il Cagliari, Benitez ha solo la difficoltà di scelta degli uomini da schierare avendo del tutto recuperato anche Pandev e Behrami (non ancora Hamsik mentre per Zuniga se ne parlerà dopo la sosta). E’ probabile che ci sia qualche innesto rispetto alla gara con i nerazzurri. Armero potrebbe rilevare Reveillere a sinistra, Behrami prendere il posto di Dzemaili ma non è così sicuro il rientro di Reina al posto di Rafael che bene ha impressionato dopo l’esordio con l’Udinese. Sarebbe la prima volta che il portiere brasiliano venisse schierato fuori casa se dovesse toccare ancora a lui. Benitez deciderà tra oggi e domani, sapendo che l’esperienza di Reina può essere preziosa in una sfida che si annuncia spigolosa sotto l’aspetto agonistico.
Fonte: Il Corriere dello Sport
