Più forte, più completo, probabilmente anche più impegnato, di sicuro sempre in ballottaggio e quindi prevedibilmente in tensione, stressato, senza certezze su una maglia da titolare. Eppure, lui è felice. Tanto. Anzi, di più. « In Italia mi sembra di essere in vacanza ». Sincero e spontaneo. Dries Mertens libero di testa e di lingua. Dice quello che pensa «Qui in Italia mi sento in vacanza. Sto bene e sento che è la scelta giusta. Tutto fantastico Solo lo stadio è… vecchio»con
serenità e allegria. E’ fatto così. Non sai mai dov’è che va a parare, come in campo: ti punta, dribbla e se ne va. « Sì, davvero, in Italia sto bene, sono contento, ho davvero la sensazione di stare in vacanza ».
Gli mancherà già Napoli, allora. Questione di ore e torna. Belgio-Costa d’Avorio l’amichevole per lavoro. E’ in dubbio pure là. Si gioca un posto sulla fascia destra con Mirallas e De Bruyne. Gli va meglio in azzurro, dove l’unico rivale, a sinistra, è Insigne. « Napoli è bella, una città fantastica. Solo lo stadio è vecchio, i tifosi però sono incredibili. C’è una passione fortissima ». Il ritiro della nazionale l’occasione per ritrovare un po’ di amici e raccontare esperienze e campionati diversi. Belgio giovane e talentuoso come poche altre nazionali al mondo: può divertire e divertirsi in Brasile. Giocano dappertutto e ognuno, arrivato in nazionale, racconta il suo mondo.
FEELING – La Napoli di Mertens ha la forma del San Paolo e lo spirito della sua gente. « E’ uno stadio ormai con qualche anno di troppo, in Italia sono quasi tutti così, però c’è un’atmosfera unica. E’ bello giocarci. Sto crescendo come uomo calciatore ».
RUOLINO – Sette reti già, cinque gli assist, qualità nelle giocate e anche quantità, quella che gli chiede Rafa Benitez. Sulla trequarti ha fin qui giocato ovunque, esterno qua e là e in mezzo. Un jolly. « Mi sto completando. Sto migliorando anche sotto l’aspetto tattico. Ho fatto davvero la scelta giusta ». Se poi si sente anche in vacanza… Felicità Mertens.
Fonte: Corriere dello Sport
