Martin Skrtel è a un passo dal Napoli. La missione del club azzurro è perfettamente riuscita. L’accordo con il Liverpool è stato trovato sulla base di 2,2 milioni di euro per il prestito di un anno e il riscatto fissato la prossima stagione in 10,5 milioni. Resta da definire, dettaglio non di poco conto, se il riscatto dovrà essere obbligatorio. Il difensore slovacco firmerà un contratto di quattro anni da 2,8 milioni di euro più una serie di bonus legati alle presenze in Champions e in serie A. Anche qui, sarebbe stato decisivo l’intervento di Rafa Benitez: ma è chiaro che il mercato stellare – il più faraonico degli ultimi anni in Italia – del Napoli rende assai appetibile la maglia azzurra. Federico Fernandez e Bruno Uvini, del resto, hanno le valigie pronte: il 21enne brasiliano è destinato non più all’Avellino – il trasferimento pareva imminente – ma alla Dinamo Zagabria. L’argentino vorrebbe tornare al Getafe, ma l’offerta del club spagnolo non soddisfa Bigon: il nazionale di Sabella, infatti, viene considerato pedina pregiata dal club partenopeo.
A questo punto sfumano le piste che portano ad Arbeloa e a Coentrao, anche se con il difensore spagnolo è stato aperto un discorso che potrebbe portarlo in futuro a Napoli. Vedremo. L’arrivo di Skrtel chiuderebbe il mercato dei difensori: piede destro, 28 anni, un colosso da 1,91 cm che va a rendere ancor più possente la linea 4 che sta mettendo su Benitez. Dal Portogallo parlano di un interessamento per il 20enne difensore dello Sporting, Tiago Ilori.
Ultimo assalto a Martinez del Porto, altrimenti il Napoli virerà decisamente su uno tra Matri e Vucinic, anche se con la Juventus i rapporti sono congelati a causa dell’affare Zuniga. Non è facile arrivare a Ibarbo del Cagliari: Cellino ha alzato un muro alto 15 milioni. Sono ore frenetiche, comunque. In lista anche Osvaldo della Roma ed Hernandez del Palermo. Gli azzurri vogliono chiedere al Porto di calare le pretese, pronti a gettarsi sull’obiettivo alternativo. I lusitani chiedono 40 milioni per l’attaccante colombiano. Il Napoli ne ha offerti 32 e al massimo intende arrivare a 33. E a questo punto pretende subito una risposta. Martinez ha una clausola rescissoria da 40 milioni, e il Porto non solo non sembra intenzionato a mollarlo, ma addirittura a blindarlo con un nuovo contratto. «Sono felice se resto qui in Portogallo, mi trovo bene nel gioco di questa squadra e non ho fretta di andare via». Insomma, il solito gioco delle parti. I suoi due furbissimi manager, a Milano, invece, parlano di accordo praticamente raggiunto con il Napoli sulla base di un quadriennale da 2,8 milioni a stagione. All’orizzonte spunta il Tottenham: il club inglese, sommerso dai denari del Real Madrid per Bale potrebbe soffiare Martinez alla concorrenza.
Benitez va pazzo per il colombiano. Il ds Bigon ha ripreso a sperare e nel week end londinese avrà un contatto con il Porto. Quello definitivo. O dentro o fuori. Ma alle condizioni napoletane. La scialuppa di salvataggio è Mirko Vucinic, ma l’affare non è semplice: il montenegrino è tentato dall’offerta del Napoli. Il Napoli deve sfoltire la rosa: Vitale andrà alla Juve Stabia, il Sassuolo dice di no a Donadel a causa dell’ingaggio (1 milioni a stagione) mentre il Parma vuole Mesto. Calaiò è tra il Torino e il Palermo.
Fonte: Il Mattino.
La Redazione.
D.G.
