La speranza di Giuseppe Nicolao, terzino sinistro classe 1994, è che nella prossima stagione gli venga concessa la possibilità di essere protagonista: nel corso della stagione di Lega Pro ha fatto parte della rosa del Melfi riportando 9 presenze, ma il numero sarebbe potuto essere maggiore se egli non si fosse infortunato nel novembre scorso al legamento crociato. Nicolao, intervistato da TMW Radio, informa gli ascoltatori a proposito delle proprie condizioni e dei suoi propositi futuri.
“Purtroppo l’infortunio si è verificato alla decima giornata di campionato, sino a quel momento stavo giocando titolare, ed è stato un peccato. Fortunatamente è andato tutto bene, ho ripreso ad allenarmi e già per l’ultima partita dei play-out ero rientrato a disposizione”.
Aveva disputato un buon campionato con l’Alessandria l’anno prima, e anche con il Viareggio. Per la prossima stagione le sue aspettative quali sono? Sappiamo di qualche club che la sta seguendo.
“Se ne sta occupando il mio procuratore. Certamente spero di poter fare una bella annata nel prossimo campionato, perché l’infortunio mi ha penalizzato tanto anche se ora è alle spalle, e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione”.
Nella prossima stagione il suo contratto con il Napoli, proprietario del cartellino, scadrà. Con la società azzurra ha già parlato per un ulteriore rinnovo?
“No, ci dobbiamo ancora incontrare. Il Napoli ha sempre creduto in me, quindi siamo fiduciosi”.
Pensa che fosse evitabile questa retrocessione del Melfi dalla Lega Pro alla D?
“Sì, perché il nostro era un buon gruppo. Purtroppo è stata un’annata sfortunata, perché gli infortuni e gli episodi ci hanno condannato”.
Un giorno le farebbe piacere giocare con il Napoli, avendo già militato con la formazione Primavera?
“Qualche volta è successo che il Napoli mi ha chiamato per svolgere il pre-ritiro in estate, ed è già una bella soddisfazione per un giovane, ma per la prossima stagione non so come intenderà procedere la società. Molte volte ho sentito il direttore Grava, e la mia sensazione è che sia molto presente”.
La sua sensazione è che ci sia la giusta attenzione del Napoli verso i giovani, oppure crede che la società preferisca farli andare a giocare in prestito per farli crescere?
“Credo che il Napoli adesso sia diventato un club di primissima fascia, quindi per poter stare in prima squadra bisogna essere già pronti per la A. La società probabilmente manda i giovani in prestito proprio perché possano farsi le ossa e rientrare più pronti alla base”.
Tra Foggia e Pisa quale squadra può avere la meglio per arrivare in Serie B?
“Quest’anno non ho mai visto all’opera il Pisa, però il Foggia l’ho affrontato e credo che meriterebbe la B per come gioca bene: vedo favorita la squadra di De Zerbi”.
Fonte: Tmw
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