Un po’ di lavoro atletico, poi grande applicazione sulla tattica, prima di finire con partitina 11 contro 11: si sa che il giovedì è giornata dedicata alla «conoscenza» dell’avversario. Mazzarri solito martello, ha spiegato fino alla noia quali sono i presunti punti deboli del Bologna che ha sempre dato filo da torcere al Napoli. L’ultima sfida, lo scorso 6 maggio al «Dall’Ara», costò al Napoli la qualificazione in zona Champions.
La partitina di allenamento, con un’ipotetica squadra avversaria travestita da Bologna secondo lo schema tattico di Pioli, è servita a Mazzarri per illustrare le caratteristiche dei rossoblu. L’allenatore ha dedicato molto tempo ai calci piazzati: tallone d’Achille del Napoli nella passata stagione, la fase difensiva sembrava aver trovato equilibrio. Gli ultimi gol subìti, specie il primo a San Siro contro l’Inter (corner di Cassano e gol di Guarin) hanno riacceso la spia rossa dell’allarme.
A conti fatti, e siamo a venerdì, Mazzarri confermerà gli 11 di Milano. Gamberini, Cannavaro (se dovesse essere confermata la squalifica, per il capitano sarebbe l’ultima esibizione prima dello stop forzato) e Britos davanti a De Sanctis. Nessuna variazione a centrocampo: Mazzarri in settimana ha parlato spesso con Zuniga e Maggio, i due esterni che non attraversano un periodo di forma brillante ma che verranno riproposti. Inler-Behrami coppia centrale.
Hamsik leggermente alle spalle dei due attaccanti rappresenta la conferma del 3-4-1-2, al massimo 3-4-3 se lo slovacco dovesse allinearsi ai due bomber. Insigne partner di Cavani non si discute: in soffitta per il momento il progetto di un tridente con Pandev dall’inizio. A partita in corso, chissà.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro