«Ruberei alla Nazionale che così tanto bene sta facendo in questo Europeo, Giorgio Chiellini che è un po’ il mio pupillo: è un difensore che mi piace molto». Walter Mazzarri parlando ai microfoni di Speciale Calciomercato, su Sky, ammette la sua debolezza per il polivalente difensore della Juventus. Ma sa bene che Conte e Marotta non rinunceranno a lui.
Mazzarri è in vacanza: il ritiro di Dimaro sembra ancora lontano nei suoi pensieri. «Non ho bisogno di parlare ogni giorno con il direttore Bigon e chiedere informazioni sulle trattative – spiega il tecnico del Napoli – Loro conoscono i miei desideri, sanno i giocatori di cui ho bisogno. Loro cercheranno di fare il meglio tenendo conto di quello che offre il mercato». È evidente che il feeling con il direttore sportivo è assai saldo. A sentirlo, Mazzarri non appare per nulla preoccupato dallo stallo del mercato azzurro. E allora parla di Insigne: «Mica è vero che io non amo i giovani, Lorenzo l’ho fatto debuttare io – dice ancora – Ma con i ragazzi, lo ripeto, bisogna sempre andarci cauti. Lui è reduce da una grandissima stagione a Pescara in serie B, è un attaccante di ottime speranze e io ho molto fiducia in lui». Cauto, al solito, l’allenatore del Napoli lascia intendere che magari non punterà su di lui come titolare dall’inizio della stagione. Il posto di vice Pocho, stando così le cose, lo prendere Goran Pandev. Riscattato dall’Inter proprio in questa ottica.
Torna a spiegare l’amore per Napoli e per il Napoli: «La mia scelta di allenare questa squadra è legata al grande amore che c’è con questo pubblico eccezionale. A ogni partita i tifosi azzurri non fanno che regalarmi sensazioni uniche». Il suo contratto scade alla fine della prossima stagione ma con De Laurentiis pare abbia già gettato le basi per prolungarlo almeno di un’altra stagione.
Mazzarri conclude elogiando Mario Balotelli che con la maglia del Manchester City contro il Napoli ha ingoiato una delle più grandi amarezze della sua stagione: «È evidente che con Mancini e Prandelli ha fatto dei progressi evidenti. Ma ha ancora dei margini di crescita enorme».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
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