Il tecnico del Napoli prova a riportare l’attenzione sul Lecce, ma tutti pensano al Villarreal: “E’ la partita più importante dell’anno. Sarà dura. Nel calcio non c’è mai una squadra che ama perdere in casa”. E cita il c.t. dell’Irlanda
Walter Mazzarri alza la guardia in vista della partita di sabato con il Lecce. Il tecnico azzurro cerca di catalizzare l’attenzione dell’ambiente sull’impegno contro i pugliesi, provando a dimenticare il pareggio con la Juve e, soprattutto, a non pensare al match con il Villarreal di mercoledì prossimo: “Sono obbligato a mettere forze fresche in campo contro il Lecce, è una partita trappola. I tifosi ci diano una mano fino al 95′. E’ la partita più importante dell’anno. Di sicuro cambierò qualcosa in difesa, inoltre Gargano ha avuto un problema all’adduttore e quindi sarà sostituito da Dzemaili, che è più fresco. Cavani? Ieri ha sostenuto un defaticante, vedremo… Mi aspetto tanti napoletani in Spagna, perché sarà dura. Nel calcio non c’è mai una squadra che ama perdere in casa, non dimentichiamolo.”
L’ULTIMO SCOGLIO – Anche perché la Champions incombe: “La partita col City è stata straordinaria, la squadra di Mancini, alla pari del Bayern, può essere paragonata e Barcellona e Real Madrid. Ecco perché dobbiamo fare l’impossibile per passare il turno in un girone dove tutti ci davano per spacciati. Sarebbe un bel traguardo per tutto il calcio italiano. Mi aspetto tanti napoletani in Spagna, perché sarà dura. Nel calcio non c’è mai una squadra che ama perdere in casa, non dimentichiamolo. E poi il Trap insegna: non dire mai gatto se non ce l’hai nel sacco”. Intanto, è tornato il vero Pandev: “Il ragazzo è venuto qui fuori condizione. E’ un calciatore dalla qualità indiscutibili. Aveva solo bisogno di credere in se stesso – afferma il tecnico a Radio Marte -. Sono due anni che non si esprime secondo le sue reali potenzialità”.
Fonte: Gazzetta.it
La Redazione
M.V.
