Mazzarri applaude il suo Napoli e fa fatica a digerire la sconfitta con l’Inter. «La squadra di Stramaccioni è stata brava a sfruttare tutte le occasioni da gol, la gara è stata in equilibrio fino alla fine. Al primo calcio d’angolo hanno immediatamente fatto gol, con questa rete hanno preso coraggio e si sono caricati come tutte le squadre che giocano in casa. Noi siamo stati un po’ ingenui, abbiamo dormito in quella occasione. Loro sono stati bravi a ottimizzare tutto, Milito ha trasformato in gol mezza occasione da rete. La differenza sta solo in questo, nel secondo tempo è stato un monologo, abbiamo avuto addirittura sette palle gol. Ho fatto i complimenti alla squadra, ho detto soltanto ai ragazzi che bisogna essere più cattivi in zona gol, cinici come loro. Abbiamo fatto gol dopo cento tentativi, diciamo che non era giornata. Se fai sette palle gol a San Siro almeno tre gol li devi fare altrimenti poi perdi», dice il tecnico azzurro.
Guarin ha segnato il primo gol ed è stato tra i migliori dell’Inter. «La sua posizione non ci ha creato difficoltà: ha segnato il vantaggio ma noi abbiamo avuto più possesso palla. L’Inter è stata brava e cinica a segnare. Sono felice di come ha giocato la squadra ma sono dispiaciuto per il risultato». Alla domanda sulla corsa scudetto. «Noi ci isoliamo: col Bologna cercheremo di riscattarci. Facendo un paragone con la passata stagione avremmo gli stessi punti della Juve e nove in più della scorsa stagione. Non posso chiedere di più ai miei ragazzi, siamo stato sfortunati. Accettiamo la sconfitta e pensiamo alla prossima gara. Il colpo di testa di Maggio che poteva essere il 2-2 è finito dritto tra le braccia di Handanovic, una sconfitta che era scritta». E ancora sul concetto della lotta al vertice: Napoli e Inter le anti Juve? «Non lo so, queste cose non devo dirle io. Da martedì pensiamo al Bologna per fare bene e ripartire».
Il migliore in campo è stato Insigne, a lungo imprendibile. «Sta crescendo bene, è un ragazzo eccezionale. Sono contento del suo rendimento: è chiaro che sotto rete è diverso tra serie B e A. Però sono felice di come gioca e sono soddisfatto anche del resto della squadra. Il suo tiro mi sembrava gol, sarebbe stato l’1-1». Il primo gol, un regalo difensivo all’Inter. «Abbiamo pagato una disattenzione, i calciatori nerazzurri hanno più esperienza a giocare le grandi sfide. Dobbiamo migliorare in questo aspetto». Parla anche dei suoi difensori. «Quello ideale? Britos ha sbagliato qualche appoggio ma ha disputato una grande gara a livello difensivo, è normale che si può migliorare ma nel calcio moderno bisogna impostare dalla difesa. Sono felice dei miei ragazzi, inoltre c’è fuori Campagnaro. Ha giocato a Genova, era un momento un po’ così, poi ha avuto un infortunio e non l’ho visto benissimo, mentre Gamberini e Britos meritavano di giocare. L’Inter al di là dell’angolo e della seconda rete non ha fatto molto. Il fatto di aver creato tante palle gol è una prova di forza. Purtroppo questo difetto davanti alla porta si ripete: dobbiamo migliorare. L’ho detto a Frustalupi che faremo le esercitazioni sul tiro in porta visto che anche contro il Psv abbiamo sbagliato tante palle gol». Poi una precisazione sul gioco del Napoli. «Il fatto che il Napoli gioca solo in contropiede è una cosa ridicola, un ritornello che non mi piace: abbiamo avuto il 62 per cento del possesso palla contro l’Inter, come lo avemmo la superiorità anche contro la Juve. Il Napoli gioca sempre contro qualsiasi avversario».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
