Mazzarri condivide la delusione di una parte del pubblico, ma respinge ogni accenno di pessimismo, tantomeno le critiche: « Ci siamo rimasti male tutti per il risultato ed i ragazzi nello spogliatoio stavano per spaccare tutto. Dispiace perdere punti così: in pieno recupero e con un nostro clamoroso errore. Ma questa è la dimostrazione che bisogna ancora crescere se si vuole competere con le big. Potevamo andare sul due a zero e invece ci siamo fatti gol da soli. Purtroppo in estate si è voluto alzare troppo l’asticella ed ora subentra la delusione. Ma se non ci fossero state quelle previsioni, si sarebbe parlato di un bel campionato da parte del Napoli. Siamo a più sette rispetto all’anno scorso, vantiamo una delle migliori difese ed abbiamo perso solo due gare nonchè pareggiato altrettanto».
L’analisi di Mazzarri tiene conto di tutti gli episodi: « Purtroppo – fa il tecnico del Napoli – la crescita si misura anche nell’attenzione ai piccoli particolari. E stavolta siamo stati ingenui. Il cambio di Dossena. L’ho fatto perché vedevo la squadra soffrire e cercavo di guadagnare un po’ di tempo. Peraltro è subentrato Aronica, uno dei giocatori più esperti. Se non l’avessi fatto, sarei stato incolpato lo stesso. C’entra poco». Mazzarri riconosce che la squadra non è più pimpante come prima e che alcuni elementi sono sotto tono sul piano atletico:« In realtà stiamo pagando i tanti impegni».
IL FUTURO IMMEDIATO – « Sono tranquillo. Avevamo separato il discorso dell’Europa League proprio per fare più punti in campionato. Non mi sembra che siamo messi male. Ad ogni modo, giovedì vedremo cosa sarà possibile fare».
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
