De Laurentiis fa dietrofront. Proprio quando sembrava già scritta la parola fine sull’avventura di Mazzarri al Napoli, è riscoppiata la pace tra i due grandi nemici: il matrimonio va avanti. È stato un lunedì tempestoso in casa azzurra, concluso con un clamoroso lieto fine. Dopo aver praticamente messo alla porta Mazzarri e preso Gasperini, pronto a guidare il Napoli in Champions, De Laurentiis ha cambiato idea. Il tutto è avvenuto in un incontro nel tardo pomeriggio di ieri, durato oltre tre ore nella sede della Filmauro a Roma, che il patron ha avuto con Mazzarri e il ds Bigon. Alla fine l’atteso comunicato ufficiale sgombra tutti i dubbi: «De Laurentiis e Mazzarri a campionato ultimato, competizione sempre ritenuta prioritaria, hanno avuto un chiarimento che li ha rafforzati nei loro rapporti interpersonali».
A fare da paciere è stato Bigon che ha mediato tra i due che poco prima avevano litigato sul problema legato ai 6 milioni di euro lordi d’ingaggio di Mazzarri, che De Laurentiis si rifiutava di pagare in caso di licenziamento per giusta causa. Beffato alla fine è stato Gasperini, ex tecnico del Genoa, che per trasferirsi sotto il Vesuvio aveva già detto no al Palermo di Zamparini.
Il caso Mazzarri è solo il primo di tanti valzer in panchina che si profilano nelle prossime ore. Milan, Inter, Udinese, Fiorentina, Lazio, Cagliari e Lazio saranno le uniche società a confermare il tecnico di questa stagione. Dopo il dietrofront di Mazzarri, il Palermo ora potrebbe tornare su Gasperini quando ormai aveva scelto Sannino, tecnico del Varese dei miracoli, che però vuole portare con sé parte dei suoi collaboratori. In casa Roma si procede a vista. Il sogno del ds Sabatini è quello di stregare Guardiola con nuovo progetto giallorosso, ma la strada è e rimane in salita. Il nome più gettonato rimane quello di Deschamps del Marsiglia con Rossi, jolly del mercato allenatori, pronto a entrare in gioco in caso di difficoltà.
Manca solo l’ufficialità, invece, per l’annuncio del nuovo tecnico bianconero. La Juventus per rilanciarsi si affiderà a Conte, mentre Del Neri con tutta probabilità tornerà alla neo promossa Atalanta. Se il Bologna ha già deciso di affidarsi a Bisoli, a Lecce, dopo l’addio di De Canio, smobilitano anche i proprietari Semeraro lasciando la squadra nell’incertezza, mentre il Catania per il dopo Simeone punta su Marcolin o lo stesso De Canio.
Caldissimi i nomi di Giampaolo, inseguito dal Chievo e dal Cesena, e di Atzori, che piace a Cesena e Palermo. Da ultimo il Siena, che deve sostituire Conte, valuta Ficcadenti, Ballardini, De Canio e Marino, che oggi appare in pole position.
La Redazione
A.S.
Fonte: Leggo Napoli
