Sta vivendo giorni di grande emozione e trepidazione Simone Farina, il giocatore del Gubbio che non avrebbe mai immaginato di ritrovarsi (come avverrà invece stasera) sul palco del Pallone d’oro, nella cerimonia che incoronerà Messi. Dopo la promessa dell’invito a Coverciano da parte del ct della Nazionale azzurra, Cesare Prandelli, e la standing ovation del suo pubblico in occasione della partita con il Bari (con lo striscione «Simone nostro orgoglio»), ora per il biondo laterale sinistro eugubino (che con la sua denuncia di un presunto tentativo di combine ha contribuito a riavviare l’inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse) è arrivata la chiamata di Joseph Blatter, presidente Fifa, per la cerimonia di Zurigo: lì Farina non riceverà ovviamente un Pallone d’oro come i suoi più illustri colleghi, ma di sicuro sarà riconosciuto come «ragazzo d’oro», faccia pulita di un calcio che non vuole cedere a compromessi.
E il riconoscimento Fifa ha ricevuto anche il convinto plauso del presidente dell’Aic, Damiano Tommasi: «L’episodio di Farina – ha detto – dimostra che fare gesti come il suo non è semplice ma che non bisogna fare di ogni erba un fascio. Simone non deve comunque essere lasciato solo». Tommasi annuncia poi che Farina è stato invitato anche al Gran gala Aic del 23 gennaio a Milano. «Non bisogna però esagerare con le… beatificazioni – conclude il presidente dell’Aic – ben venga questo riconoscimento, che so comunque che a Simone imbarazza molto. Lui si è comportato come pensava, normalmente, senza niente di eccezionale».
Su Farina si è espresso anche l’allenatore del Napoli Mazzarri: «Nel calcio, così come nell’intera società, è necessario cercare di lavorare con lealtà. Bisogna essere giusti, rispettare le regole e per questo ritengo quest’invito una bella iniziativa».
Parole di elogio anche da parte dell’allenatore dell’Atalanta Colantuono che deve convivere con la vicenda Doni: «Penso che Blatter abbia fatto bene ad invitarlo – dice – chiamarlo a presenziare come esempio è importante e significativo. Noi italiani però siamo stati più bravi: Prandelli ha preceduto tutti chiamandolo in Nazionale».
Il Gubbio è orgoglioso del comportamento del suo giocatore: «Simone è rimasto sorpreso dell’invito – afferma il ds Stefano Giammarioli che lo accompagnerà a Zurigo – ma ha accettato con entusiasmo ed è ben felice che la società sarà al suo fianco anche in questa situazione».
Di certo anche in questo caso, Farina ha preferito comunque rimanere in silenzio stampa.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
