Walter Mazzarri batte Antonio Conte 1-0. E non si tratta del risultato della sfida del 20 ottobre tra Juve e Napoli, e dunque tra i due allenatori, vaticinato dalla buonanima del polpo Paul o chi per lui, bensì quanto emerge dalle prime nomination, ovvero le «liste ampie» della Fifa, per l’assegnazione del Pallone d’oro 2012, svelate in anteprima dalla Gazzetta dello Sport. Il tecnico del Napoli è stato inserito per il secondo anno consecutivo (e quindi la vittoria potrebbe essere anche più ampia…) nella lista dei primi 33 allenatori, dalla quale è stato escluso Conte.
L’onda lunga della brillante stagione in Champions del Napoli, confortata anche dalla vittoria della Coppa Italia, ha portato alla nomination di Mazzarri, che è in compagnia di altri cinque allenatori italiani: Guidolin e Mancini (anche loro fanno il bis), Di Matteo, Spalletti e Prandelli. Può sembrare strano che non ci sia l’allenatore che ha riportato la Juventus al successo nel campionato italiano, alla finale in Coppa Italia e alla vittoria nella Supercoppa italiana proprio contro il Napoli, ma è evidente la scelta «politica» della federazione mondiale del calcio: Conte è squalificato, dunque non può essere inserito in una lista di allenatori da premiare.
Molto probabilmente Mazzarri alla fine non rientrerà nella lista dei dieci allenatori che si contenderanno la vittoria finale (il grande favorito naturalmente è il ct della nazionale spagnola Del Bosque, seguito dall’outsider Di Matteo vincitore a sorpresa della Champions e dal ct dell’Italia Prandelli) ma per il tecnico del Napoli resta grande la soddisfazione di vedere per il secondo anno consecutivo il suo nome tra i migliori allenatori. Un chiaro segnale anche della crescita di una società che in sette anni è riuscita a risalire dall’inferno della serie C all’Europa che conta e che in questo inizio di stagione è prima nella classifica della serie A alla pari dei campioni in carica della Juventus.
Oltre ai sei allenatori, quest’anno ci sono anche sei calciatori italiani nelle «liste ampie» Fifa del 2012: Balotelli, Buffon, De Rossi, Di Natale, Marchisio e Pirlo. Soltanto la Spagna, con dieci calciatori, ha fatto meglio. Una piccola soddisfazione in una stagione che ha visto il depauperamento della serie A, grazie naturalmente all’ottima prestazione dell’Italia, con il secondo posto alle spalle dei campioni del mondo della Spagna, nell’ultima edizione degli Europei.
Naturalmente siamo ancora alla prima fase del Pallone d’oro: 53 giocatori preselezionati dalla Fifa che, attraverso le sue commissioni, taglierà presto 30 nomi. I 23 finalisti saranno svelati su France Football (co-organizzatore del trofeo) il 30 ottobre. L’anno scorso tra i 53 venne nominato soltanto Di Natale, poi eliminato. Stavolta ci sono maggiori possibilità che più italiani entrino nella lista dei 23 scelti da 209 ct da 209 capitani delle nazionali mondiali, più 209 giornalisti (per l’Italia Paolo Condò della Gazzetta dello Sport). Grazie anche alle ottime prestazioni con la Nazionale nel corso degli Europei, Pirlo è l’italiano più accreditato ad andare avanti almeno nella seconda fase, insieme con Buffon. Il 30 novembre a San Paolo, in Brasile, prima del sorteggio per le partite della Confederations, si conosceranno i nomi dei tre finalisti fra i calciatori e tra gli allenatori.
Gli ultimi calciatori italiani a entrare in finale, nel 2008, sono stati Buffon e Toni. L’ultimo a vincere, Fabio Cannavaro, dopo il successo dell’Italia nel Mondiale del 2006. I favoriti? Naturalmente i soliti Messi (che insegue il record dei quattro successi e per di più consecutivi), Cristiano Ronaldo, Iniesta e Xavi. Con il possibile inserimento del bomber dell’Atletico Madrid Falcao.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
