E’ slittato il rendez-vous tra il patron e Mazzarri. Troppi gli impegni in programma ieri, tali da non rendere possibile il faccia a faccia che richiede più tempo e una maggiore disponibilità per poter parlare di tutto. L’incontro dei chiarimenti ed eventualmente della nuova stretta di mano tra i due contendenti è slittato ad oggi, a stamattina, al più tardi domani. Qualcosa però c’è stato: sia il presidente sia il tecnico sono arrivati in anticipo alla cena ufficiale di Villa D’Angelo al Vomero: impossibile che non abbiano iniziato a parlare. Una stretta di mano freddina ma venti minuti da soli, prima dell’arrivo dei giocatori (il primo Hamsik, l’ultimo Lavezzi, con 300 tifosi in festa che hanno bloccato via Aniello Falcone).
Ieri Mazzarri aveva anticipato il rientro dei giocatori per la ripresa del lavoro e l’allenamento di mattina, in previsione dell’appuntamento previsto per il pomeriggio con il presidente De Laurentiis, trattenuto invece a Roma da altri impegni. Soltanto più tardi il patron è arrivato a Napoli. L’allenatore toscano aveva invece trascorso la mattinata al lavoro sul campo a Castelvolturno. Subito dopo si è riunito con i suoi collaboratori, tutti impegnati in una riunione tecnica. Con loro ha consumato anche un pranzo veloce, prima di lasciare Casa Napoli, poi raggiunto da una telefonata, quella del rinvio dell’appuntamento con il patron.La questione tra il presidente e l’allenatore tiene sulle corde un po’ tutti, squadra e tifosi, interessati alla conclusione del lunghissimo tira e molla.
A cena, poi, atmosfera di festa per la Champions. Oggi patron e tecnico entreranno invece nel vivo della querelle. Avranno modo di approfondire tutti i dettagli, quelli dei dubbi e delle perplessità di Mazzarri che hanno fatto infuriare De Laurentiis, il quale ha chiesto il rispetto del contratto. Diversamente scatterà il piano alternativo con Gasperini o Ranieri in pole position per il timone di comando.
La Redazione
A.S.
Fonte: Leggo Napoli
