Ci sarà Aurelio De Laurentiis, che in trasferta non va poi così spesso, ma il momento è cruciale. Ci saranno almeno diecimila tifosi azzurri, non tutti col biglietto in mano. Ci saranno Mazzarri e i suoi ragazzi (porterà a Bologna la rosa al completo, anche chi non può giocare, come a Londra contro il Chelsea), il suo staff, i dirigenti, insomma tutto il gruppo che ha iniziato il cammino il 16 luglio con il ritiro a Dimaro, nel Trentino, quando le Alpi della Val di Sole erano a pochi metri e la stagione vista da lì sembrava di una lunghezza infinita, e infatti lo è stata, ma piena di soddisfazioni.
Un respiro a pieni polmoni, concentrazione massima: ci siamo. Il Napoli è pronto. Penultimo atto del campionato a Bologna, cercando di dimenticare che fra 14 giorni c’è la finale di Coppa Italia a Roma. C’è un posto in Champions da prendere a tutti i costi. «Ci proviamo fino alla fine, è giusto così», ha mormorato ieri Walter Mazzarri intervista da Sky Sport all’uscita dal quartier generale di Castelvoltuno. Quelli del Napoli sono convinti di meritarselo. Di essere i più forti. Di averlo dimostrato. Il tecnico azzurro rompe le abitudini e fa quello che non ha mai fatto in questi anni: si ferma, abbassa il finestrino e dalla sua Mercedes che punta dritto al porto di Pozzuoli, dove l’amico ristoratore gli sta preparando un piatto di pasta e piselli, Mazzarri lancia il suo appello. «Io vorrei vedere lo stadio di Bologna come fosse il San Paolo – dice – pieno d’azzurro e di nostri tifosi. È importante per questi ragazzi e, probabilmente, sarà una partita per noi fondamentale. Quindi, spero davvero di trovare quel clima che di solito ci hanno riservato i nostri tifosi anche fuori casa». Meno due giorni alla gara con il Bologna, solito crocevia dei sogni del Napoli: fu così nel 1990 (vittoria per 4-2 e scudetto nel cassetto proprio alla penultima giornata) ma anche l’anno scorso, quando il successo per 2-0 consentì agli azzurri di gustarsi per poche ore il primo posto in classifica.
C’è aria di Champions, si dice in giro. Udinese, Lazio e Inter sembrano spacciate. Ma al Napoli non raccolgono. Non è il momento di alzare le braccia, anche se il traguardo è vicino: così la vigilia di Bologna-Napoli, somiglia a quella dei grandi appuntamenti. «Sarà una partita fondamentale», ribadisce ancora Mazzarri. Un modo per dire che a Bologna si va per vincere perché non si può contare sui favori altrui, né affidarsi ai vantaggi della classifica avulsa.
Tatticamente al Dall’Ara sarà un Napoli a una sola punta, lo «ufficializza» proprio l’allenatore dopo che la rifinitura ha sancito l’esclusione dalla formazione titolare, per la terza volta consecutiva, di Ezequiel Lavezzi. «Ieri era il suo compleanno – dice ancora Mazzarri – Gli ho fatto gli auguri. Io non sono molto espansivo con i ragazzi, ma mi è capitato davanti e gli ho fatto volentieri i migliori auguri». Per lui ancora panchina: in serata ha ospitato la squadra nella sua villa a Marechiaro per una cena organizzata da Yanina con tanto di torta e candeline.
Il tecnico azzurro non se la sente di mettere da parte Pandev: «È il giocatore più in forma che ho», ha spiegato dopo la gara con il Palermo. Dunque, andrà in panchina anche Dzemaili, che ha scontato la giornata di squalifica. Zuniga è favorito su Dossena, nonostante la prova non esaltante del colombiano contro i rosanero. Britos, l’ex di turno, potrebbe rilevare Fernandez squalificato sulla sinistra nel caso in cui l’argentino Campagnaro non dovesse recuperare in tempo per la trasferta di domenica. Mazzarri è tentato, comunque, a non chiedergli di sopportare il dolore che lo ha costretto allo stop.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro