In un’Inter sempre più ad immagine e somiglianza del suo condottiero sul campo Walter Mazzarri, é lecito che sia proprio il tecnico a scegliere i suoi condottieri e coloro che invece non rientreranno più nel progetto nerazzurro. A questo proposito sono due nomi che più degli altri paiono destinati ad occupare le pagine delle cronache di mercato perché in uscita dal nuovo corso interista. Fredy Guarin, tanto per cominciare. Il colombiano che Mazzarri agli albori della sua esperienza interista avrebbe voluto trasformare nel top di gamma per il suo ruolo, è diventato un sopportato di lusso per l’Inter che verrà. Il tentativo andato a vuoto a gennaio sarà riproposto in una versione ancora più invasiva nelle prossime settimane, nella malcelata speranza che la sua cessione possa portare nelle casse interiste denaro utile per portare a termine qualche operazione in entrata.
Alla stessa maniera è bruscamente terminata la luna di miele che aveva contraddistinto la lunga storia professionale del tecnico di San Vincenzo e di Hugo Campagnaro. Le divergenze legate alle troppe trasferte transoceaniche dell’argentino anche in condizioni fisiche precarie hanno convinto Mazzarri già nella passata stagione della necessità di un divorzio tra le parti. Dal canto suo, l’affidabile difensore centrale attende di conoscere il suo destino con la volontà di esserne però ancora una volta protagonista. Per questo ha risposto picche alle prime avances di Genoa e Sampdoria, la volontà di Campagnaro è quella di lottare per i massimi obiettivi e se Diego Pablo Simeone dovesse dar seguito con i fatti all’interessamento palesato a parole nei confronti del calciatore, quest’ultimo non avrebbe dubbi nello sposare la causa spagnola abbandonando la serie A dopo tanti anni di onorata militanza nel nostro paese.
Fonte: TMW
