Una gara non cambia la stagione. E’ questo il pensiero di Walter Mazzarri a pochi giorni della disfatta del suo Napoli sul campo del Milan: “Non è che per una gara sottotono si butta tutto a mare o i giocatori sono diventati brocchi – ha spiegato il tecnico partenopeo alla vigilia della sfida col Brescia – Io non cambio modo di pensare e ho piena fiducia nei miei giocatori. Non ho la sfera magica, ma sono sicuro che la squadra reagirà“.
Le critiche rivolte alla squadra dopo la deludente prestazione di San Siro non sono state gradite dal tecnico azzurro: “Qui si parla solo dei risultati, un 3-0 viene considerato un disastro, ma un allenatore sa benissimo che un episodio cambia le partite e che poi ci sta di prendere due gol nel finale quando ti sbilanci per cercare di pareggiare. Un 3-0 può sembrare una disfatta, ma per non è così“. E sulla condotta arbitrale Mazzarri preferisce stendere un velo, spiegando ai giornalisti, con una sottile metafora, che intende solo concentrarsi sul campo: “Ho avuto tempo di riflettere e ho deciso che non voglio parlare più di nulla. Mi viene in mente il Pirandello, del ‘Così è (se vi pare)’: qualsiasi cosa dica in maniera costruttiva, può venire strumentalizzata, perciò adesso parlo solo del rendimento della mia squadra“.
Mourinho, qualche giorno fa, si paragonò a un sacco da boxe, pronto ad incassare i pugni di tutti. Mazzarri lo imita: “I tifosi se la prendano con me e lascino stare i giocatori, le decisioni le prendo io, quindi le eventuali critiche sono tutte per me. Spero che il pubblico ci sostenga, ci aspettano undici finali. Obiettivi? La matematica non è un’opinione, può succedere di tutto ancora: dal 1° al 10° posto, tutti sono in gara, anche Roma e Juve possono risalire perché gli episodi condizionano i risultati“.
Ultima battuta sull’avversario di turno, il Brescia: “E’ un’ottima squadra. Caracciolo e Diamanti non li scopro certo io. Qui non è come in Spagna, ogni gara può riservare sorprese. Dobbiamo cercare di non cadere nell’imbuto che creerà il Brescia. Ho in mente diverse soluzioni“.
PAZZA IDEA VUCINIC
Vucinic al Napoli? Potrebbe non essere fantamercato. A conferma arrivano le parole dell’agente, Lucci: “Ha un contratto fino al 2013, però mai dire mai. Napoli è una piazza affascinante. Posso solo dire che è una società ed una squadra in ascesa esponenziale, veramente una grande. Vedere un tridente formato da Cavani, Vucinic e Lavezzi, sarebbe fantastico, uno dei più forti al mondo“. Sarebbe dunque “una piazza graditissima, disposti a trattare“.
Fonte Sport Mediaset
La Redazione
M.C.
