Pandev segna, Vargas cresce, Cavani torna. Dopo aver ricevuto ottimi segnali da Lorenzo Insigne contro il Bayer Leverkusen, Walter Mazzarri si sofferma ancora sul reparto offensivo, dopo l’eliminazione dalle Olimpiadi dell’Uruguay (sconfitto per 1-0 dall’Inghilterra, gol di Sturridge, ndr.) che consentirà al Napoli di avere per la Supercoppa Edinson Cavani. Non a caso il club si è già attivato per ottenere il visto per la Cina. «Mi dispiace per l’Uruguay – dice l’allenatore – ma sono contento che Edi torni da noi». Il Napoli si è anche subito messo in contatto con il Matador: il ds Bigon gli ha mandato un sms nel quale ha provato a confortarlo per l’eliminazione. La società studierà con Cavani il programma di ritorno, probabile che l’attaccante sia a Napoli entro un paio di giorni, in modo da unirsi al gruppo che partirà domenica per la Cina. Lo staff medico e atletico del Napoli verificherà prima le condizioni dell’uruguaiano che sarà disponibile per la Supercoppa.
«Lo aspettiamo a braccia aperte, dispiace per lui, ovviamente deciderà il mister se sarà poi in condizione di giocare a Pechino», è il pensiero di Fernandez, anch’egli confortato dal ritorno del Matador, un’arma in più per la Supercoppa. «Per noi Edi è fondamentale, siamo felici che sarà con noi in Cina», ha affermato Pandev. Tornando al test col Bordeaux, Mazzarri ha notato ulteriori passi in avanti anche rispetto alla gara di domenica e tenendo conto che hanno giocato diversi calciatori non utilizzati contro il Bayer. «Il risultato è relativo – ha esordito l’allenatore –, ci sono state buone indicazioni. Il nostro gioco viene apprezzato anche in Europa, se pensiamo che i francesi hanno giocato con la difesa a tre che non avevano mai fatto. Ci siamo però messi meglio in campo ed abbiamo fatto bene, ho ruotato anche molti elementi, c’è stato spazio per i giovani e sono contento».
Giudizi sugli attaccanti: Pandev. «Non ho bisogno di conferme da lui – ha detto – con la sua classe ne ho avuti pochi. Deve solo migliorare fisicamente. È un esempio per tutti, un leader sia in gara che negli allenamenti». Insomma promosso a pieni voti. Mazzarri spende parole positive anche per Vargas. «Ha fatto bene, speravo facesse gol perché per un giovane mentalmente è importante». Il tecnico sta provando a sbloccarlo mentalmente e lo si è capito dal modo con cui lo ha salutato a fine partita, quando il cileno è stato sostituito da Fornito. E Pandev gongola: «Sto facendo del mio meglio e aiutando la squadra. L’importante è fare bene per la squadra e vincere, non chi segna. Con le vittorie si migliora sempre di più, ci stiamo preparando per la sfida contro la Juventus. Queste vittorie servono per prepararci bene». Il macedone parla anche di Vargas. «Il ragazzo si sta impegnando. Sta facendo bene, gli manca solo il gol. In ogni caso abbiamo un grande gruppo, ora cominciano le gare che contano e noi siamo pronti».
A proposito di giovani, discrete indicazioni sono giunte anche da Federico Fernandez, apparso soddisfatto della sua prestazione. «È andata bene, sono contento, bisogna però ancora lavorare. Non ho preferenze sul ruolo, posso giocare da centrale o sul centro-destra, decide l’allenatore. Col nuovo modulo per noi difensori non cambia molto. Col Bordeaux è stata partita vera, anche noi l’abbiamo affrontata come se fosse stata gara di campionato. Abbiamo giocato bene, dobbiamo continuare così, dal punto di vista fisico stiamo bene, abbiamo fatto un lavoro importante sia a Dimaro che a Castelvolturno. Ho visto molto bene anche Vargas. Sentiamo che la «gamba» gira bene, siamo fiduciosi».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
