Là davanti Rafa Benitez ha chiesto ad Aurelio De Laurentiis due big: uno è arrivato, Gonzalo Higuain, l’altro è invia di definizione. Trattasi di un vero e proprio ricambio generale per quanto riguarda il reparto offensivo dopo la partenza di Edinson Cavani. Bisogna però muoversi velocemente, altrimenti c’è il rischio di ritrovarsi più avanti a combattere per le «briciole». De Laurentiis lo sa bene e non a caso porta contemporaneamente avanti parecchi discorsi. La pista più calda è indubbiamente quella di Jackson Martinez. Qui, infatti, c’è la chiara volontà del Napoli di acquistare, la disponibilità e l ’accordo con il 26enne colombiano ma manca la volontà del Porto di vendere. Bisogna dunque trovare i giusti equilibri economici. Ma la trattativa è avanzatissima e Porto e Napoli ne discutono da settimane. La svolta in questo weekend: in gran segreto, De Laurentiis (accompagnato in Inghilterra dal suo uomo dei conti, Chiavelli) e Pinto da Costa, il presidente del Porto, proveranno a raggiungere un’intesa proprio a Londra dove i due club si sfidanno nell’Emirates Cup. Proprio nelle ultime ore, è partita un’altra offerta concreta da 33 milioni di euro. Il prezzo fissato dai portoghesi è invece di 40 milioni. I margini per una positiva conclusione della trattativa non possono comunque che essere buoni quando tutte le parti in gioco spingono verso la stessa direzione. Ed allora un punto d’incontro potrebbe essere trovato intorno ai 36milioni. Di questo si discuterà tra oggi e domani. L’entourage del ragazzo ha tra le mani l’accordo col Napoli: 4 anni di contratto a 2,5 milioni a stagione più bonus. La cosa indispettisce i dirigenti del Porto che non hanno gradito l’atteggiamento del Napoli: la trattativa va avanti. Occhio però: dall’Inghilterra si fa fortissima la concorrenza del Tottenham. Un occhio attento al Napoli lo ha sicuramente in queste ore Alessandro Matri: l’attaccante juventino sembra chiuso dall’arrivo di Llorente e Tevez e spinge per un trasloco. Al Napoli piace, eccome, ma dalla Juventus per il momento non rimbalzano segnali particolarmente incoraggianti. Il bomber ex Cagliari, invece, fa spesso capire di voler lasciare il club bianconero. Nella sua testa pare ci sia il Napoli. La pista più suggestiva porta ad Alexis Sanchez ma il destino del Niño Maravilla pronto a lasciare Barcellona è nelle mani di Tata Martino che deciderà solo dopo Ferragosto se inserire il cileno il lista di sbarco. In quel caso il Napoli sarebbe pronto a partire all’assalto: preferirebbe il prestito oneroso, ma De Laurentiis insegue Sanchez fin dai tempi dell’Udinese. Dunque, ancora tutto fermo, anche perché il Barcellona in questi giorni è un cantiere aperto dopo l’addio di Tito Villanova. «Voglio giocarmi il posto con Neymar» ha spiegato ieri Sanchez. Al netto della possibile strategicità di certe frasi, i dubbi sembrano dunque condivisi: Alexis, ormai riserva nel Barça delle star, ancora resiste di fronte all’idea di ricollocarsi altrove, dall’altra è De Laurentiis a ragionare sul valore del catalano, di certo considerato talentuoso ma forse non così incisivo. Il suo agente Fernando Felicevich potrebbe incontrare gli emissari del Napoli l’inizio della prossima settimana. Se l’asse con Barcellona sembra così destinato a non aprirsi per Sanchez, l’ipotesi di creare un corridoio per Mascherano pare avere grande appeal agli occhi di De Laurentiis. Nel radar azzurro merita un capitolo Pablo Osvaldo: il Napoli è in fase di avvicinamento con la Roma e si prepara a un nuovo sondaggio. Piaceva a giugno, poi la pista si è freddata: il club giallorosso preferisce darlo in Premier per non rinforzare una potenziale rivale. Praticamente fatta per Martin Skrtel: accordo raggiunto con il Liverpool e con lo slovacco. Al ds Bigon ora il compito, non semplice a causa degli ingaggi, di sfoltire la rosa: il primo ad andare via sarà Gargano. C’è il Sunderland. Questa volta il Napoli lo cede solo a titolo definitivo o con il riscatto obbligatorio. Non rientra nei piani di Benitez neppure Donadel, ma guadagna 1 milione a stagione e in serie A solo il Bologna sembra interessato all’ex reggino. Più o meno lo stesso discorso per Mesto (il Parma lo ha chiesto) e di Fernandez(Bologna o Malaga). Uvini sarà girato in prestito alla Dinamo Zagabria. Calaiò ha solo l’imbarazzo della scelta (Torino, Palermo e Chievo su tutte).Vitale va alla Juve Stabia mentre Rosati, risolto i problemi con la giustizia sportiva, sta per firmare col Sassuolo. Verso la conferma di Dossena.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
R.D.G.
