Lunga intervista a Massimo Mauro, doppio ex di Napoli e Juventus e attualmente opinionista Sky, sulle colonne dell’edizione odierna de “Il Mattino”. Ecco le sue parole: “Napoli-Juve sarà uno spettacolo divertente per chi sarà allo stadio o sul divano di casa. La lunga vigilia promette bene. Due grandissime squadre, le migliori del campionato. Non si faranno condizionare da fattori esterni. Inchiesta su Andrea Agnelli? Non entro nel merito, ma cosa se ne possono fregare i calciatori di una storia che riguarda curve e biglietti? Zero. Panchina d’oro a Sarri? Io avrei votato Allegri, chi vince ha sempre ragione. Nel calcio, come nello sport in generale, conta arrivare primi. Se poi parliamo di bellezza estetica, allora dico Sarri. Ci sarà una ragione se Allegri per il secondo anno arriva davanti a Sarri…Napoli-Real dice tutto in tal senso. Mezz’ora iniziale splendida, poi al primo contropiede Ronaldo prende il palo. Con il vantaggio, gli azzurri dovevano difendere il risultato e non cercare subito il raddoppio. Sarri resta un tecnico straordinario ma deve migliorare nella lettura delle gare. Non si può giocare sempre a mille all’ora, bisogna saper essere anche più “sporchi” e cinici così come fa la Juventus che sfrutta le debolezze altrui, capendo quando è il momento di far male e quando invece bisogna controllare la partita. Sarri alla Juventus? È talmente bravo che lo vedrei su qualsiasi panchina. Basta vedere come ha trasformato prima Higuain e poi Mertens. Da cosa deriva il gap tra Juve e Napoli? Sul campo dico dal rendimento della fase difensiva. Troppi i gol subiti dagli azzurri. Reina è un signor portiere, ma il numero uno di una squadra che vuole vincere non deve mai sbagliare. Koulibaly paga la fatica della Coppa d’Africa, qualche errore lo ha commesso anche Albiol. Tra le due, la difesa bianconera è nettamente più forte. Fuori dal campo dico la mentalità. Non ho mai sentito De Laurentiis dire “voglio vincere, ho la squadra per farlo”. Per non parlare dello stadio: esserne proprietari si traduce in classifica con 7-8 punti in più. Con i tifosi che il Napoli si ritrova, il Napoli potrebbe guadagnare potenzialmente un vantaggio enorme. La gara di domenica è decisiva per il Napoli perché alla fine Allegri porterà a casa anche questo scudetto. Chi vince la prima però è sfavorito nella seconda: in gioco ci sono enormi risorse fisiche e nervose. Rimonta possibile in Coppa Italia? Nella partita secca dico sempre Napoli. Il problema è che dovrà segnare due gol ad una super difesa senza subirne. Chi può essere decisivo nelle due sfide? Il Napoli ha due giocatori a centrocampo che Allegri non ha, ovvero Diawara o Jorginho che possono dar fastidio al gioco dei bianconeri con caratteristiche specifiche. Duello Mertens-Higuain? Loro sono i due capolavori di Sarri, finalizza tori di due tipi di gioco diversi tra loro. Ritorno di Higuain al San Paolo? Non mi aspetterei certo applausi. Verrà giustamente fischiato perché è finita una storia molto intensa e bella, ai napoletani non interessa di chi è stata la colpa. Ci sono rimasti male.”
Fonte: Il Mattino
