Il Mattino – Reina imbattuto dopo 2 mesi, finalmente Koulibaly ed Albiol

Il Napoli vince e stavolta può gioire fino in fondo anche Reina: il portiere spagnolo ha chiuso la partita senza prendere gol. Non gli capitava esattamente da due mesi in campionato e cioè dalla trasferta del 10 dicembre a Cagliari: poi 3 reti dal Torino e dalla Fiorentina, e uno da Sampdoria, Pescara, Milan, Palermo e Bologna. Una bella notizia in vista della trasferta di Champions League a Madrid contro il Real, partita nella quale bisognerà stringere i denti affrontando campioni di livello assoluto, a cominciare da Cristiano Ronaldo. In questi due mesi solo una volta nel match di coppa Italia contro la Fiorentina il Napoli ha chiuso imbattuto, l’unica partita senza disattenzioni difensive. Stavolta contro il Genoa di Juric non ci sono stati errori, il Napoli non ha concesso praticamente nulla agli avversari e soprattutto nessuna palla gol pulita per errori dei singoli. Una prova attenta da parte di tutti, coincisa con il ritorno della coppia centrale difensiva titolare, quella composta da Koulibaly e Albiol. Il senegalese è tornato dopo due mesi, l’ultima partita la giocò proprio a Cagliari, poi è partito per partecipare alla Coppa d’Africa. All’inizio ha avuto qualche difficoltà a prendere le misure e a ritrovare l’occhio nei movimenti della difesa a quattro: con il passare dei minuti è riuscito a ritrovare la consueta sicurezza e gli automatismi perfetti con lo spagnolo. Ventisei gol al passivo, dieci più della Juventus (la difesa meno battuta con 16 reti subite da Buffon), decisamente troppi per una squadra da vertice: un dato da migliorare per accelerare il passo nella corsa Champions. Anche Roma, Inter e Atalanta hanno subito meno gol rispetto agli azzurri, la difesa di Sarri è la quinta meno battuta del campionato. In effetti in quanto a tiri nello specchio della porta il dato del Napoli comunque è positivo: il problema è che gli errori sono stati spesso grossolani e che l’occasione pericolosa degli avversari si è tramutata spesso in rete subita. Maggiore il livello di attenzione, concentrazione su ogni palla e buona fase difensiva da parte di tutti, compreso Maggio che ha giocato al posto dello squalificato Hysaj. Il Napoli è riuscito a tenere le linee strette e a non permettere inserimenti pericolosi delle punte del Genoa. Simeone ha tirato una sola volta in porta nel primo tempo e nella ripresa ha impegnato Reina con un colpo di testa.