I 35 anni li aveva compiuti lo scorso 31 agosto (ultimo giorno del calciomercato), ma le candeline Pepe Reina le ha spente nella serata di giovedì. Festa a sorpresa last minute organizzata in tutto e per tutto da sua moglie Yolanda Ruiz. Operazione che è andata a buon fine senza che il portiere spagnolo del Napoli si accorgesse di nulla. Tantissimi gli invitati. C’erano tutti gli amici napoletani più cari e quasi tutta la squadra al completo: Mertens, Koulibaly, Jorginho, Tonelli, Diawara, Callejon, Albiol, Giaccherini. Insomma, sorpresa riuscita alla grandissima vista la grande emozione di Pepe una volta entrato nella sala del «Castello de Vita» a Posillipo, la cornice ideale dove festeggiare un traguardo tanto importante. Ecco dove è che Reina ha brindato con gli amici in una cornice di sciò sciò, pulcinella e corni. Yolanda si è affidata all’artista dei presepi Marco Ferrigno ed è riuscita ancora una volta a far emozionare Pepe, sempre più napoletano. Il tema della serata? Napoli e la sua antica arte tradizione folkloristica. Una scelta fatta ad hoc dalla signora Reina, che in questo modo ha mandato l’ennesimo messaggio relativo all’amore che lega la loro famiglia alla città che è diventata quella di adozione per Pepe.
Reina scatenato, si è divertito a cantare «Un giorno all’improvviso» in versione gitana, coro che aveva accompagnato l’emozione di Pepe all’uscita dal campo dopo il match contro l’Atalanta. Ma non solo. Non potevano mancare le note di ‘O surdato nnammurato sulle quali si sono scatenate le ugole di tutti i presenti. La voce di Pepe e tutti gli altri a fare il coro, con tanto di tamburelli fatti a mano per tenere il ritmo e non perdere neanche una nota né tanto meno il ritmo incalzante della serata.
Reina, da buon padrone di casa e leader del gruppo, ha diretto le danze e sopratutto i canti che sono stati prontamente immortalati da Dries Mertens. Il belga non ha perso tempo per postare tutto il materiale video sul suo stesso profilo Instagram. Nelle immagini girate dall’attaccante del Napoli, infatti, si può apprezzare un Pepe Reina in versione one man show. Canzoni cantate a squarciagola, microfono in primo piano e acuti da tenore professionista. Dopo un mese difficile per l’incertezza sul futuro, un rinnovo che stentava ad arrivare e le sirene milionarie del Psg respinte da De Laurentiis, il portiere spagnolo di Cordoba sembra davvero aver ritrovato il sorriso soprattutto grazie all’aiuto dei compagni di squadra. Per tutti Pepe è il leader indiscusso e questa sorpresa è stata l’ennesima occasione buona per cementare ulteriormente il gruppo. Domani sera ritroverà il campo, quello che poi serve a dare le conferme che mancano. Ha detto sì al Napoli e ha deciso di restare. Le lacrime contro l’Atalanta sono solo un lontano ricordo. Ora è tempo di sorridere.
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