“È una grande opportunità da non fallire. Questo è un campionato, non un torneo a eliminazione. Bisogna ringraziare il Crotone di Zenga, che adesso rischia molto. Il mio motto è ‘non è finita finché non è finita’”. Parla così, in vista di Lazio-Inter, l’ex difensore nerazzurro Marco Materazzi a La Gazzetta dello Sport. “La Lazio è favorita – aggiunge – perché gioca in casa e ha due risultati su tre. Ma l’Inter è più forte come squadra e l’essere obbligata a vincere è un vantaggio perché gestire non è il suo forte. Oggi come il 5 maggio 2002? Premesso che stavolta sarà diverso perché anche la Lazio ha molto da perdere, avrei dato due-tre degli Scudetti vinti dopo per tenermi quello. Noi sbagliammo partita, ma tutto era stato apparecchiato perché potesse succedere. Vedi il rigore inventato contro di noi a Venezia, quello non dato da De Santis a Ronaldo contro il Chievo, l’altro negato a Hubner in Piacenza-Juve”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro