Rosati 5.5 Incolpevole sul gol di Marquinho, non proprio perfetto sul tiro di Destro, quello del raddoppio.
Rolando 5.5 Il portoghese dà un buon contributo in termini di fisicità, qualche intervento però non è perfetto.
Cannavaro 5.5 Il capitano tiene in piedi il reparto anche se in avvio di ripresa il calo di concentrazione degli azzurri è troppo evidente e la difesa di conseguenza va in difficoltà. (28′ st Calaiò: lanciato nella mischia nel finale per provare ad aumentare il peso offensivo).
Britos 6 Ci mette fisico, senso della posizione e prova anche ad impostare l’azione con una buona precisione nel sinistro. Esce per motivi tattici perché Mazzarri decide di passare alla difesa a quattro (6′ st Armero 5.5 : inserito per dare più spinta a sinistra, non entra mai in partita).
Maggio 6 Più gamba, più corsa, maggiore intensità, il nazionale di Prandelli sta ritrovando la forma in vista dei prossimi impegni con l’Italia.
Dzemaili 5 Stavolta corre a vuoto e non incide più di tanto il centrocampista svizzero, decisivo in primavera per il rilancio del Napoli nella corsa al secondo posto.
Behrami 6 Il combattente, il guerriero non tira mai indietro la gamba anche in partite ormai ininfluenti dal punto di vista del risultato come questa di Roma.
Hamsik 5.5 Lo slovacco parte bene, nel primo tempo fa girare la squadra con la sua consueta lucidità, poi però cala vistosamente con il passare dei minuti.
Zuniga 6 Bravo a contenere Lamela e a spingere. Il colombiano è quello cresciuto maggiormente con la cura Mazzarri ed è diventato un punto di riferimento fondamentale.
Pandev sv La sua partita dura 6 minuti. Colpito duro da Burdisso, costretto ad uscire (6′ pt El Kaddouri 5.5: buona tecnica, discreta personalità, però non incide).
Cavani 6 Si divora una palla gol clamorosa nel primo tempo, poi cala insieme alla squadra. Si riprende e segna il gol numero 29.
Mazzarri 5.5 Scarico come la squadra, ormai l’obiettivo è stato raggiunto. Con questo Napoli ha firmato un’altra stagione trionfale.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
