Sul sintetico del ‘Silvio Piola’ di Novara la Lazio di Edi Reja cerca punti utili per mantenere il terzo posto in classifica. I padroni di casa, ormai ad un passo dalla retrocessione, sono reduci dalla sconfitta del San Paolo e vorranno sicuramente onorare l’impegno per regalare una gioia ai tifosi accorsi allo stadio. I ritmi del match risultano buoni sin dalle prime battute, il centrocampo è molto intasato perché entrambi gli allenatori chiedono ai propri giocatori di fare densità in quella zona. Il giro palla della Lazio è lento e macchinoso, per questo motivo gli uomini di Reja cercano spesso il lancio lungo verso la testa di Kozak, quest’oggi partner d’attacco di Rocchi. La gara si sblocca la 35esimo quando il Novara passa in vantaggio grazie all’autorete di Diakitè che devia nella propria porta un cross di Mazzarani. Dopo il meritato svantaggio, però, gli ospiti si svegliano e pareggiano subito i conti grazie al colpo di testa di Candreva che ribadisce in rete la corta respinta del portiere piemontese. Il pareggio galvanizza la Lazio che si getta in attacco alla ricerca del vantaggio, ma il primo tempo si chiude in parità.
La seconda frazione di gioco vede le due compagini affrontarsi a viso aperto alla ricerca del goal della vittoria. Né il Novara né la Lazio, però, riescono a prendere il sopravvento anche perché le idee sono veramente poche e la condizione atletica è pur sempre quella di fine stagione. Alla metà della ripresa la Lazio sembra dare segnali di risveglio grazie al gioco sugli esterni che comincia a funzionare: al minuto 64 Kozak segna, ma l’attaccante ceco è in posizione irregolare ed il guardalinee annulla anche se con un po’ di ritardo. I biancocelesti ce la mettono tutta e chiudono il Novara nella propria trequarti, ma è proprio nel momento migliore degli ospiti che i piemontesi passano grazie alla perla su punizione di Peppe Mascara. L’attaccante di Caltagirone, ex Napoli, in settimana aveva promesso ai suoi ex tifosi un goal per aiutare gli azzurri nella corsa verso la Champions; nessuno potrà mai dire che il siciliano non è stato di parola. È il minuto 78 quando Mascara fa esplodere di gioia i supporters piemontesi e napoletani che, da casa, guardano questo match in modo assolutamente interessato. Da qui alla fine la Lazio cercherà in tutti i modi di agguantare il pari, ma senza esito. Al Piola Novara batte Lazio 2 a 1.
La Redazione
L.D.M.
