A Radio Kiss Kiss, nel corso della trasmissione Radio Goal, condotta da Valter De Maggio, è intervenuta Monica Scozzafava, collega de Il Corriere del Mezzogiorno . Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Scelte di Mazzarri? Sono coerenti, il turnover è massiccio, ma c’è un esigenza particolare perchè si deve vincere e quindi ha pensato ad inserire Cavani, magari in una staffetta con Insigne, che potrebbe entrare nel secondo tempo. Genoa? Mai abbassare la guardia, il trittico che comprende Dnipro e Genoa dirà molte cose su quelli che possono essere gli obiettivi e se questa squadra è riuscita a fare il salto di qualità. Lo dimostrerà stasera se riuscirà a “mangiarsi l’erba”, cosa fondamentale. Mazzarri ha chiesto grinta, carattere e determinazione, che mancano nella prima fase di gioco e non quando si subisce il gol. Tabelloni? Verranno installati dei led con i risultati dagli altri campi, il sindaco magari potrebbe fare qualcosa in più parlando con De Laurentiis, si dovrebbe ristrutturare lo stadio. Sono troppi anni che non vengono installati questi maxischermi e da anni il San Paolo vive una fase di transizione”
In contemporanea è intervenuto Beppe Mascara, ex Napoli che ha risposto alle domande dei due colleghi. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Napoli? Ha grandi uomini e questo è il valore che distingue la squadra da altre. Napoli non è una piazza semplice, si esalta quando le cose vanno bene e si deprime quando non arrivano i risultati. Il cammino è però ancora lungo e credo che il calo fisiologico sia momentaneo, il Napoli recupererà terreno quando le altre andranno in calo. Calo mentale o fisico? Non credo che sia psicologico, il mister ci tiene a partire forte ed è giusto che dopo un paio di mesi i giocatori siano stanchi. Alla prima sosta o al primo momento in cui i ragazzi si potranno fermare le cose continueranno ad andare benissimo. I ragazzi non si tirano mai indietro, troppe persone secondo me stanno criticando, il mister e i ragazzi sono bravissimi ed il Napoli negli ultimi tre anni ha fatto grandi cose. Vargas? Io non costavo undici milioni, ma uno e mezzo…”
La Redazione.
D.G.
