Carmine Martino, radiocronista per Radio Marte delle gare degli azzurri, interviene a Marte Sport Live per raccontare la (positiva) trasferta del Napoli in terra svedese. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Seppure non abbiamo giocato con il Real, l’impresa di ieri non è di sicuro da sminuire. Il clima era rovente per l’ultima gara del glorioso Stadio Rasunda, che ha visto alzare la Coppa del Mondo 1958 ad un Pelè diciassettenne: prima e dopo la gara c’era molta emozione e commozione tra gli astanti e l’AIK, logicamente, ha sentito quest’atmosfera ed ha dato il massimo per riuscire a battere il Napoli e continuare il sogno europeo. Cavani, con il suo rigore all’ultimo minuto, è invece riuscito, da fuoriclasse qual’è ad entrare a sua volta nella Storia di questo Stadio. Il viaggio di ritorno? In aereo sono state servite delle lasagne per rendere il volo più gradevole, ma, prima di arrivare in aereoporto i pullman hanno trovato delle piccole seccature in quanto c’era un traffico immane a causa di un concerto, nella nuova struttura che ospiterà le gare dell’AIK, degli Swedish House Mafia. La prestazione degli azzurri? In difesa il migliore è stato Gamberini. Rosati è stato un pò insicuro, specie nelle uscite ed Aronica, per quanto forse l’arbitro abbia esagerato col mostrargli il rosso, è stato troppo ingenuo ed irruento. In mezzo al campo tutti hanno dato il massimo, Donadel compreso, anche se l’ex viola è in evidente difficoltà e ha bisogno di riprendere il ritmo partita: quando è entrato Inler la musica è cambiata. Davanti benino Vargas, eccellente come sempre Cavani, anche se un fuoriclasse come lui dovrebbe stare più attento a non farsi ammonire.” Ecco le pagelle del collega: Rosati 5,5 Gamberini 6,5 Aronica 5 Britos 5 Mesto 5,5 19′ st Zuniga 6 Behrami 6 Donadel 5 17′ st Inler 6 Dossena 6 Dzemaili 6 28′ st Hamsik 6 Cavani 7,5 Vargas 6 Mazzarri 7 Arbitro Hategan 5
La Redazione
M.P.
