L’ultimo assalto a Jackson Martinez parte domani: una scalata proibitiva – è bene chiarirlo subito -, nel giorno della prima uscita stagionale del Napoli davanti ai propri tifosi. Stelle in campo, Drogba e Sneijder da una parte, Higuain, Mertens, Callejon, Albiol, Rafael e Reina dall’altra, stelle del mercato di luglio: quella del colombiano del Porto brilla di una luce fortissima, come quella di Alexis Sanchez, il cileno del Barcellona che il tecnico Rafa Benitez avrebbe voluto già all’Inter ma che invece ad Appiano Gentile non ha mai messo piede. Il Napoli prova fino all’ultimo a vincere la resistenza del Porto. Ma stavolta senza i favori del pronostico. L’accordo col giocatore c’è già (2 milioni netti a stagione per 4 anni), la volontà dell’attaccante di sposare la causa azzurra pure, ma il presidente Pinto da Costa non vuol sentirne e tiene duro. Non è disposto a abbassare il prezzo del cartellino (fissato dalla clausola rescissoria a 40 milioni) e, anzi, ieri ha tuonato da Oporto: “Jackson rimarrà con noi anche la prossima stagione, non è una promessa, è una garanzia. Stiamo trattando il rinnovo di contratto fino al 2018 e l’aumento della clausola di rescissione da 40 ai 50 milioni”. Una posizione ferma, quella del presidente. Ma potrebbe pure trattarsi di una strategia ben precisa, un gioco al rialzo ben noto negli ambienti del mercato. Ma il Napoli, che ha una visione enciclopedica del mercato, per effetto pure delle conoscenze dirette di Benitez, potrebbe irrompere da un momento all’altro sulla scena spagnola, laddove il cileno Sanchez non è più considerato incedibile dal Barcellona (non ha mai convinto in blaugrana). Ecco perchè si tratta di un’occasione e il Napoli non si tirerà di certo indietro, De Laurentiis sarebbe pronto a sborsare 20mln per il cileno.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
La Redazione
M.V.
