Reina 6: Nessuna parata importante, però la consueta sicurezza che trasferisce a tutti i compagni. Blocca senza problemi un colpo di testa a metà primo tempo. Un portiere esperto, abituato al clima Champions e agli stadi incandescenti come quello del Velodrome, imprendibile il tiro di Andrè Ayew.
Maggio 6: Si tiene basso, controlla Ayew senza problemi. Un lavoro diligente, oscuro ma importante perchè dal suo lato il Marsiglia non trova mai spazi: funziona sempre bene la catena con Callejon soprattutto nella fase di non possesso palla. Sta ritrovando la condizione dopo l’operazione al ginocchio.
Albiol 6.5: Lo spagnolo è il vero top player della difesa, comanda il reparto, tiene alta la linea a quattro, non sbaglia un intervento e conferisce grande sicurezza ai compagni. Un campione vero che ha giocato anche quando non era al massimo stringendo i denti, un valore aggiunto sotto tutti i punti di vista.
Fernandez 6.5: Preciso, deciso, autoritario. Bella partita dell’argentino, attenzione su ogni palla, puntuale nei colpi di testa e diligente nell’impostazione palla al piede come vuole Benitez. Sta cominciando a trovare più fiducia, soprattutto giocando in coppia con un campione come Albiol. Sostituisce nel migliore dei modi Britos.
Armero 6: Funziona la catena di sinistra con Mertens, si propone sulla fascia con i tempi giusti, sbaglia un’unica situazione quando preferisce il tiro al passaggio al liberissimo Higuain a un passo dalla linea di porta. Stavolta dimostra di assolvere bene anche la fase difensiva e non soffre più di tanto sul suo lato.
Behrami 6.5: Mezzo voto in meno per la chiusura sbagliata su Ayew, nell’azione del gol dell’attaccante francese. Per il resto partita perfetta, non concede respiro e spazio ad Albuena, l’elemento più tecnico degli spagnoli. E soprattutto mette in campo grande grinta e autorevolezza, un lottatore, un esempio.
Inler 6.5: Lo svizzero quest’anno è convinto, sicuro, abile costruttore di gioco palla a terra come vuole Benitez. Riesce a farlo soprattutto quando i ritmi sono bassi come in questa partita con il Marsiglia. Il geometra del centrocampo azzurro, non butta via neanche un pallone e dimostra anche di essere in buona condizione atletica.
Callejon 7.5:Il suo gol sblocca la partita, una rete bellissima e soprattutto pesantissima. Lo spagnolo è un uomo decisivo e nel calcio la differenza la fanno giocatori come lui. Concreto, spietato davanti al portiere, poco appariscente ma incisivo da morire e utile in fase difensiva. Dopo i quattro gol in campionato, la prima perla in Europa.
Hamsik 6.5: Lo slovacco finalmente mostra segnali di risveglio, entra in diverse giocate importanti, soprattutto riesce a mettere in campo più determinazione e uno spirito diverso. Si vede che è tonico già dal primo contrasto quando recupera palla a centrocampo e si fa vedere per la partecipazione del gioco. Apporto positivo.
Mertens 7.5: Gli manca solo il gol che avrebbe ampiamente meritato. Il tacco sul gol di Zapata è una magia, la prestazione è di grande spessore, su altissimi livelli dal primi all’ultimo minuto. Scatti su scatti, non si ferma mai, va via sistematicamente al marcatore. In forma strepitosa, un piccoletto imprendibile.
Higuain 6: L’argentino è ancora lontano dalla migliore condizione. Benitez lo lancia nella mischia e lo tiene in campo un’ora. La giocata più bella è l’assist per Callejon sull’azione del gol del vantaggio. Per il resto un’occasione clamorosa sbagliata e un paio di giocare fuori misura. Ha bisogno di un po’ di tempo per tornare esplosivo.
Zapata 7: Il gol del colombiano è un vero gioiello. Un tiro a giro all’incrocio dei pali, una giocata da campione pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. Una grande iniezione di fiducia per il gigante azzurro, la dimostrazione che ha voglia di difendere fino in fondo il suo ruolo di vice Higuain. Esame superato a pieni voti.
Mesto 6: Entra nell’ultimo quarto d’ora di partita, quello in cui aumenta la sofferenza per l’assalto finale preventivabile del Marsiglia. Non si scompone più di tanto e dal suo lato difende con attenzione. Il voto non è tanto per il finale di gara al Velodrome ma per l’apporto di professionalità che sta dando fin dal ritiro.
Benitez 7: La squadra mostra calma, personalità, fiducia nei propri mezzi. Il Napoli gioca da grande in Europa e torna a vincere fuori casa in Champions dopo il colpo con il Villarreal. Una vittoria di carattere, una bella risposta dopo il ko di Roma. E un gioco convincente. Gli azzurri non hanno mai buttato via il pallone cercando sempre il fraseggio palla a terra. Aggredito il Marsiglia come atteggiamento fin dall’avvio di partita.
Fonte: Il Mattino
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