Ciccio Marolda, collega de Il Corriere dello Sport, interviene a Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Le idee di modernizzazione di De Laurentiis? Ce le ha da quando, circa 8 anni e mezzo fa, fece il suo ingresso nel mondo del calcio. Da allora, però, le cose cambiate sono pochine. L’esempio da prendere proviene forse dalla Germania, dove la modernizzazione ha fruttato sia economicamente che tecnicamente. Il Presidente ha ragione, ma bisogna che le cose cambino davvero. Affare Cavani? Due considerazioni: che arrivi qualcuno disposto a pagare la somma per prenderlo, credo sia più che possibile, che poi, in secondo tempo, Cavani voglia rimanere fedele al Napoli, allora la vedo molto difficile. Non me ne voglia Cavani, ma la fedeltà, nel calcio, è merce molto rara: una squadra più ricca può permettere all’uruguaiano anche altri tipi di vittorie, rispetto alla piazza partenopea. Dovesse andare via, ce ne faremmo una ragione. Discorso sulle Primavera in Lega Pro? Ci sono Paesi in cui vige questo modus facendi, non vedo perché non farlo anche in Italia. Le regole, però, devono essere ben chiare: si devono avvantaggiare i ragazzi italiani e di una certa fascia d’età. La sosta? Molti giocatori non sono ancora rientrati dagli impegni nazionali, quindi, a livello fisico, non credo che questa sosta avvantaggerà gli azzurri. Forse, però, a livello psicologico, questa sosta ha potuto giovare a degli elementi che avevano bisogno di staccare un attimo la spina. Torino serve ad arrivare allo scontro diretto con relative distanza e quindi tranquillità. Il Toro è una buona squadra, che non dà punti di riferimento e, prerogativa delle squadre di Ventura, gioca un buonissimo calcio. Grande affetto per l’amico ed ex allenatore degli azzurri, ma sabato servono i tre punti.”
La Redazione
M.P.
