Francesco Marolda, collega de “Il Corriere dello Sport”, è ospite di Marte Sport Live. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it:
“E’ difficile non parlare del futuro, anche se c’è un presente da tutelare: il calcio guarda sempre avanti, come il mercato è sempre aperto nonostante le date di apertura e chiusura. Il futuro non deve far paura: mai mettere bavaglio a discussioni e ragionamenti. Parole d’addio di Cavani? Non ce ne sono mai state, così come non c’è mai stata un’affermazione chiarificatrice con la quale il ragazzo abbia smentito la possibilità di andare via. Cavani non è una bandiera azzurra, ma un professionista serio: sembra che le sue parole siano zucchero per velare l’amarezza di una realtà che può non piacere ai supporter partenopei. Il Napoli, ad ogni caso, lo venderà solo se qualcuno, sia il City, il PSG, il Real o il Bayer, metterà sul piatto i soldi della clausola o quantomeno una cifra molto vicina. Cavani Mazzarri-dipendente? Non lo so, ma dobbiamo dare merito al tecnico per la sua esplosione da bomber: il mister gli ha dato compiti tali da mettere in evidenza le sue qualità migliori.Rinnovo Mazzarri? Se si è trovato l’accordo sarebbe giusto dirlo: inutile portare fino all’ultimo quello che, in fin dei conti, altro non sarebbe che un giochino. Balotelli nella Top100 degli uomini più influenti del pianeta? Con tutto il rispetto per l’attaccante del Milan, viste le altre personalità inserite in lista, credo che forse il Sun si sia ritrovato a corto di personaggi ed ha inserito lui. Cagliari? I rossoblù avranno dalla loro la spensieratezza di chi può giocare senza dover pensare alla classifica, ma tra le loro file saranno annoverate assenze molto importanti. Col massimo rispetto della compagine sarda, autrice di un campionato molto positivo, credo che il Napoli debba essere cinico e spietato e prendersi tre punti per continuare il percorso verso il secondo posto in classifica.”
La Redazione
M.P.
