Impossibile non ammettere che senza Lavezzi il Napoli ha perso molto in fase offensiva. Davanti ad offerte irrinunciabili, però, bisogna solo alzare le mani. Va anche detto che il Pocho aveva la clausola rescissoria dalla sua e se l’anno scorso fosse arrivata una big con quei soldi se ne sarebbe andato prima. Fortunatamente non è andata così e la squadra di Mazzarri ha potuto fare bella figura in Champions vincendo addirittura la Coppa Italia. Certo, almeno all’inizio sarà un problema per Mazzarri non averlo ma è un bravo allenatore e saprà come cambiare il Napoli. A meno che non gli prendano un vero e proprio sostituto del Pocho. Comunque, non ci sarà più l’imprevedibilità di prima. Ricordo che quando le cose sembravano prospettarsi in un certo modo una giocata dell’argentino cambiava la storia della partita. È successo spesso. Senza dimenticare che Cavani, se ha segnato tanto, lo deve soprattutto a lui. Adesso si dovrà capire come reagirà l’uruguaiano. Sicuramente la coppia con Pandev sarà ottimale ma il Pocho è il Pocho. Sono convinto, comunque, che Insigne saprà fare la sua parte. Mettersi in evidenza in un campionato difficile come quello di B non è facile. Lorenzo, poi, ha avuto una continuità fisica e realizzativa incredibile. È uno, infatti, che segna più di Lavezzi. Ha fatto un po’ di esperienza con l’Under 21. Avrà anche il carattere di esibirsi in una piazza che lui ha conosciuto quando era nel settore giovanile. Ma una cosa è esordire quando sei un boy, un ‘altra quando entri a far parte ufficialmente della rosa. Il fatto che sia napoletano, comunque, lo aiuterà molto. Non è vero che in patria si stenta a fare bene. Se sei bravo, lo sei e basta. Non so perché il Napoli aspetti ancora prima di piazzare qualche grande colpo. Chissà il presidente sta aspettando il momento buono per far sorridere i suoi tifosi. Credo che con quattro elementi importanti si può tranquillamente lottare per lo scudetto. Leggo di Flamini per il centrocampo, Armero per la fascia sinistra, Benatia per la difesa e Maxi Lopez per l’attacco. Se fossero veramente questi credo che Mazzarri sarebbe molto contento perché rientrerebbero tranquillamente nei suoi piani tattici. Il mio collega è uno che conosce molto bene l’ambiente e lo spogliatoio quindi rispetto a Roma e Lazio è avvantaggiato. L’Inter non sembra che stia facendo chissà che cosa. Il Milan e la Juventus, invece, dovranno giocare la Champions. I rossoneri lo faranno con dei rinforzi senza il grande nome, i bianconeri si stanno rinnovando ma per loro la massima competizione europea sarà un problema e diventerà difficile fare le stesse prestazioni in campionato come l’anno scorso.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
