Pierpaolo Marino, ex direttore sportivo tra le altre di Napoli ed Atalanta, interviene a Radio Goal. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“I primi cinquanta minuti di Napoli-Samp? Meglio ci siano stati, così come c’era stato il quarto d’ora iniziale a Reggio Emilia con il Sassuolo. La cosa che però mi preoccupa è sempre l’equilibrio, caratteristica già presente lo scorso anno con Rafa Benitez. Sicuramente la rosa azzurra non è omogenea in quanto a qualità: in difesa non ci sono i grandi giocatori che il Napoli annovera dalla cintola in su. Quanto è difficile fare un contratto ad un giocatore per il Napoli? Ai miei tempi avevo i poteri di firma, per i primi cinque anni almeno. Avevo un prestampato che concerneva i diritti d’immagine dei giocatori: era facile convincere giocatori di C o B o magari giocatori molto giovani ai primi anni di A. Con i diritti d’immagine avemmo un problema con Rolando Bianchi, al suo posto prendemmo Marcelo Zalayeta dalla Juventus. Qualcuno mi ha detto che, da qualche anno a questa parte, però, la questione diritti d’immagine si sia un po’ complicata, vedi la questione Astori o Soriano. Io direttore dell’Avellino se va in A? Ho dato tanto alla causa irpina, ora non è la sede né il momento di intavolare discorsi del genere.”
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