Maurizio Marinella ha sciolto la riserva e ieri ha comunicato che si candiderà alle elezioni di presidente del Circolo Posillipo il 2 giugno prossimo a seguito alle dimissioni del presidente Giuseppe Gambardella, sfiduciato dall’assemblea dei soci che non hanno approvato la sua richiesta della “una tantum” più l’aumento delle quote sociali. Gambardella fu eletto, insieme ai vice Marinella e Parlato, il 2 dicembre scorso, Marinella ha deciso di correre per la presidenza ieri 2 maggio, le elezioni si faranno il 2 giugno. Il numero due è ricorrente e se si vuole aggiungere sarà la seconda elezione sotto l’etichetta del rinnovamento che parte dei soci rossoverdi.
«Non avevo fatto caso al numero 2 che si ripete più volte spero che sia benaugurante – dice l’imprenditore re delle cravatte come è definito nel mondo – Ho preso la decisione dopo aver avuto assicurazione da Lino Giugno, amministrativista, e Filippo Parisio, vecchia figura sportiva, entrambi con il cuore rossoverde come me, che mi affiancheranno nei ruoli di vicepresidenti. Ho necessità, per i numerosi impegni che limitano la mia presenza fisica nell’ambito del circolo, di figure con alto profilo professionale, in grado di assicurare una presenza costante nel sodalizio».
Entro il 15 maggio prossimo Marinella dovrà formalizzare la candidatura della sua squadra con le firme del 15% dei soci effettivi. «Infatti stiamo già provvedendo. Il nostro intento è quello di ricompattare i soci rinnovando antichi rapporti di amicizia, senza rancori ne remore, ma uniti nel voler esaltare ulteriormente l’immagine del Circolo Posillipo». Il programma per lo sport? «È al primo posto dare la giusta importanza alla pallanuoto, ma anche valore e dignità alle altre discipline, come vela, scherma, canoa, canottaggio, nelle cui sezioni sono numerosi gli atleti che ci danno soddisfazione e collaborano a divulgare il nome del Circolo in Italia e nel mondo. È in atto una nuova ondata di adesioni di soci, ad inizio anno ne avevamo registrato 56, che ci aiuteranno ad essere più forti economicamente. Sono convinto che la mia candidatura sarà coronata da successo».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
