Massimo Marazzina ex Bologna ospite della trasmissione radiofonica Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC ha rilasciato alcune dichiarazioni, così raccolte e sintetizzate da IamNaples.it:
“Segnai una doppietta al Napoli nell’anno della promozione in serie A che noi rimandammo di una stagione. Bologna orgoglioso? Sì e poi il Napoli ha tutto da perdere e vincere non sarà assolutamente facile ogni partita ha storia a sé. Pioli bestia nera di Mazzarri? Sarà una gara delicata e guai a considerarla già vinta. Rispetto a un anno fa il Bologna ha meno continuità mentre con la Lazio Marchetti gli ha impedito la vittoria. La fase difensiva concede qualcosa mentre il ritorno di Gabbiadini sarà un punto di forza. Insigne? è giovane e la maglia azzurra pesa e non bisogna caricarlo di responsabilità, ha la fortuna di allenarsi con Cavani Pandev e Hamsik, ma deve essere bravo ad ascoltarne i consigli e a non caricarsi di responsabilità. Cavani-Insigne? Lorenzo ora è titolare per i meriti suoi e i demeriti di Pandev che sta un po’ deludendo. Sono sorpreso perché credevo potesse giocare meglio avendo maggiore tranquillità a Napoli, per me è una delusione. Cavani? Non è certo un robot, fa sempre gol, fa viaggi intercontinentali e oltre ai gol guardiamo agli assist che fornisce ai compagni. Gli attaccanti hanno cambiato il modo di giocare oggigiorno? Forse per caratteristiche fisiche le squadre preferiscono sfruttare gli spazi e palla a terra con scambi rapidi e il centravanti classico di una volta non funziona più. El Shaarawy ha avuto un notevole cambio di passo ma io non pretenderei da lui e dagli altri ragazzi una crescita immediata, diamo tempo anche di sbagliare a questi ragazzi, a Destro a Lamela a Insigne! Sono ragazzi e sono sensibili, poi hanno le qualità per fortuna e il futuro dell’attacco in Italia è roseo.”
La Redazione
M.V.
